È un giallo che potrebbe essere prossimo alla soluzione il caso di una donna di 31 anni trovata morta in un camper a Bassano del Grappa (Vicenza) poche ore fa. La vittima, Giulia Rigon, sarebbe stata colpita con violenza alla testa. A restituire la fotografia di un presunto delitto è una ferita che avrebbe immediatamente attirato l’attenzione degli inquirenti.
Donna di 31 anni trovata morta in un camper a Bassano del Grappa
Il cadavere della giovane Giulia Rigon, 31 anni, sarebbe stato ritrovato ieri all’interno di un camper, riporta Ansa, parcheggiato da diversi mesi in un’area di sosta del centro del Vicentino in cui ora si muovono le indagini dei carabinieri.
A dare l’allarme sarebbe stato il compagno della vittima, che avrebbe riferito agli investigatori di averla trovata senza vita. Secondo quanto finora ricostruito, la coppia viveva proprio nel mezzo teatro della scoperta. Il racconto dell’uomo, 28enne originario del Brasile, sarebbe attualmente al vaglio degli inquirenti ma, nelle ultime ore, si sarebbe fatta strada una precisa ipotesi.
Donna morta in un camper a Bassano del Grappa, l’ipotesi dopo la scoperta del cadavere
A tracciare un primo perimetro intorno al giallo sarebbero alcune evidenze individuate sul cadavere. La giovane vittima presenterebbe delle ferite compatibili con lo scenario di una morte violenta e, riporta ancora Ansa, chi indaga starebbe privilegiando la pista di un femminicidio. Il compagno 28enne sarebbe stato condotto in caserma per accertamenti e avrebbe dichiarato di averla trovata morta forse a causa di una caduta. Sulla fronte della 31enne sarebbe presente il segno di un colpo probabilmente sferrato con un corpo contundente.
Stando alle informazioni diffuse dal quotidiano Il Giornale di Vicenza, la vittima era originaria di Asiago e lavorava come commessa presso un supermarket della zona. Al momento l’inchiesta della locale Procura sarebbe aperta per omicidio. Gli inquirenti potrebbero essere vicini alla soluzione del caso, ma sulle indagini vige il massimo riserbo.