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Vaccino Novavax approvato dall’Ema. Il quinto vaccino contro il Covid-19 autorizzato in Europa

Pubblicato: 20/12/2021 16:37

Ema ha approvato il vaccino dell’azienda Novavax, il Nuvaxovid. La decisione è arrivata dopo un attento esame da parte del comitato tecnico per i medicinali che ha stabilito la sicurezza nell’uso umano. Il vaccino della Novavax è il quinto approvato su suolo europeo dopo quelli di Pifizer, Moderna, AstraZeneca, Johnson&Johnson. Attualmente in fase di studio ce ne sono ancora due il Sanofi-GSK (proteico) e Valneva (vaccino con virus inattivato).

Approvato un nuovo vaccino anti-covid

Il nuovo vaccino è stato studiato dall’azienda Novavax, il Nuvaxovid è un vaccino a base proteica, ovvero che si basa sulla tecnologia delle proteine ricombinanti già ampiamente usata come nel caso, ad esempio, del vaccino contro l’epatite B e del papilloma virus.

Gli studi hanno evidenziato che il Nuvaxovid è efficace a proteggere dal Covid-19 nei soggetti di età a partire dai 18 anni in su. Gli studi sono stati due e hanno visto una suddivisione nella somministrazione tra placebo e vaccino, nel primo il vaccino è stato somministrato ai due terzi dei partecipanti, nel secondo la suddivisione era a metà.

L’effetto del vaccino Nuvaxovid

Come si legge su Repubblica, in merito allo studio, è stato evidenziato che il primo: “(…) condotto in Messico e negli Stati Uniti, ha riscontrato una riduzione del 90,4% del numero di casi sintomatici di Covid-19 da 7 giorni dopo la seconda dose nelle persone che hanno ricevuto Nuvaxovid (14 casi su 17.312 persone) rispetto alle persone a cui è stato somministrato Nuvaxovid” mentre il secondo “(…)condotto nel Regno Unito ha mostrato una riduzione simile del numero di casi sintomatici di Covid-19 nelle persone che hanno ricevuto Nuvaxovid (10 casi su 7.020 persone) rispetto alle persone a cui è stato somministrato placebo (96 su 7.019 persone); in questo studio, l’efficacia del vaccino è stata dell’89,7%“.

Come in altri casi di vaccini anti-covid, il Nuvaxovid viene somministrato con un’iniezione nel muscolo del braccio e a distanza di 3 settimane l’uno dall’altro. Per quanto riguarda gli effetti definiti indesiderati non sono diversi da quelli già noti, malessere generale, mal di testa, nausea, vomito…

Come funziona il vaccino Nuvaxovid e quanto scherma dalle varianti

Il vaccino della Novavax attiva il sistemina immunitario identificando la proteina come estranea e innescando la produzione di difesa immunitaria, anticoprti e cellule T, che faranno anche da “memoria” al corpo così da reagire ogni volta che il corpo entra in contatto con il virus. Il vaccino Nuvaxovid è risultato efficace al 90% anche sulle varianti Alpha e Beta, su Omicron sono ancora in corso gli studi.