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Pensioni 2022, la rivalutazione degli assegni porterà fino a 61€ in più al mese: tutti i dettagli

Pubblicato: 04/01/2022 09:39

Il 2022 vedrà la rivalutazione degli assegni pensionistici, con aumenti che riguarderanno tutte le categorie di pensionati. Ecco quali sono le cause della rivalutazione e a quanto potrebbero ammontare gli aumenti nel cedolino in base alla propria pensione.

Pensioni 2022, cosa succederà: tutti gli aumenti in arrivo grazie alla rivalutazione

La causa alla base degli aumenti è l’inflazione, che ha richiesto una rivalutazione e quindi un adeguamento delle pensioni a partire dal 2022. Il Ministero dell’Economia ha fissato la perequazione delle pensioni all’1,7% e sarà applicata in modo differente secondo 3 fasce, anziché le 6 previste fino a questo momento:

  • La rivalutazione sarà del 100%, quindi pari all’1,7%, per le pensioni di importo fino a 4 volte il minimo (fino a 2.062€ mensili);
  • La rivalutazione avverrà al 90%, quindi con una percentuale dell’1,53%, per le pensioni comprese tra 4 e 5 volte la minima;
  • Infine, la rivalutazione sarà al 75%, con un aumento percentuale dell’1,275%, per tutte le pensioni oltre 5 volte il trattamento minimo (oltre 2.577€ al mese).

Gli aumenti sono attesi a partire da marzo 2022, con un conguaglio dei benefici extra spettanti nei mesi di gennaio e febbraio.

Tutte le cifre degli aumenti per i pensionati: fino a 61€ in più al mese

In concreto, ecco a quanto dovrebbero ammontare gli importi extra attesi nell’assegno pensionistico. Per i pensionati che ricevono 1.000€ lordi al mese, la perequazione porterà 17€ lordi extra. Un assegno di 1.500€ lordi invece vedrà un incremento di 25,50€ lordi. Gli aumenti dovrebbero essere pari a 34€ per i pensionati con 2.000€ al mese, a 41,76€ per pensioni da 2.500€, a 48,33€ per assegni da 3.000€ e, infine, a 61€ per le pensioni di 4.000€ lordi al mese. Questi aumenti, essendo appunto lordi, sono soggetti all’applicazione delle nuove aliquote Irpef differenziate secondo 4 fasce di reddito. Aumenti sono previsti anche per la pensione minima Inps, che dagli attuali 515,58 € mensili salirà a 523,83€, e per l’assegno sociale, che subirà un processo di adeguamento passando dalla cifra attuale di 460,28€ a 467,65€.

Ultimo Aggiornamento: 04/01/2022 09:40