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Maltempo, in arrivo venti freddi e pioggia. Scatta l’allerta gialla in quattro regioni del sud Italia

Pubblicato: 07/01/2022 11:44

Dopo un dicembre con temperature sopra la media e le vacanze natalizie all’insegna del bel tempo su quasi tutto il territorio, l’Italia ora dovrà fare i conti con l’arrivo dell’inverno. Questo comporterà non solo un calo delle temperature, ma anche venti freddi, neve e pioggia su buona parte delle regione. In particolare sono quattro le regioni che in queste ore preoccupano; per loro è già scattata l’allerta gialla.

Allerta meteo: quattro regioni sotto il controllo della protezione civile

Il 21 dicembre è ufficialmente iniziato l’inverno, ma ad oggi l’Italia ha potuto beneficiare di temperature miti – sopra la media stagionale – e sole su quasi tutto il territorio. La fine delle festività tuttavia comporterà anche l’arrivo del maltempo e in queste ore sono quattro le regioni tenute sotto controllo.

Si tratta di Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia – territori per cui al momento è scattata l’allerta gialla. Proprio qui, già a partire da oggi, venerdì 7 gennaio, sono previsti pesanti rovesci e un brusco calo delle temperature. Gli esperti riferiscono inoltre che in pianura in queste regioni potrebbe anche nevicare. A partire da lunedì inoltre potrebbero colpire anche raffiche di tramontana tempestosa (fino a 100km/h) che favoriranno il calo delle temperature.

Si tratta di regioni che preoccupano non poco, soprattutto considerati gli eventi anomali e le conseguenze disastrose che nei mesi precedenti si sono verificati in alcuni di questi territori – soprattutto in Sicilia, messa in ginocchio da eventi fuori controllo che hanno distrutto coltivazioni e abitazioni.

Meteo, le condizioni delle altre regioni italiane

Anche il resto d’Italia dovrà fare i conti con l’effettivo arrivo dell’inverno, che ha già provocato qualche danno anche in altre regioni. Nella giornata di ieri infatti i Vigili del Fuoco sono intervenuti in Romagna in seguito alla caduta di alcuni alberi provocata dai forti venti e per contenere alcuni allagamenti per la pioggia.

Anche la regione Toscana ha avuto qualche difficoltà già a partire da ieri, con incidenti stradali causati dalla scarsa visibilità nella zona di Pesaro e frane nel territorio di Pistoia. Sono stati trenta in tutto gli interventi dei Vigili del Fuoco nella zona.

La neve ha inoltre già colpito anche a bassa quota, tra Firenze, il Mugello, e nelle zone più alte del Lazio come Subiaco e monte Livata. Anche al nord si verificheranno ancora alcune nevicate, ma la situazione sarà circoscritta prevalentemente alle aree interne e alpine – con qualche piccolo sconfinamento in Alto Adige e Veneto.

La situazione tuttavia, sempre stando all’opinione degli esperti, non dovrebbe durare e a lungo e la perturbazione artica associata a questi fenomeni potrebbe avere vita breve. Sebbene non si possa dire ancora con assoluta certezza, infatti, il tempo potrebbe migliorare su tutto il territorio italiano con temperature che tenderanno a risalire soprattutto al nord.