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Zona gialla da lunedì per Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Valle d’Aosta: il totale sale a 15

Pubblicato: 08/01/2022 17:58

Da lunedì 10 gennaio un altro pezzo di Italia si tinge di giallo: saranno altre 4 le Regioni che cambieranno colore, col totale che salirà così a 15 per la prima volta da molti mesi. Già da settimana prossima potrebbero arrivare ulteriori restrizioni e zone arancioni per le regioni con gli indicatori più gravi in termini di occupazione delle terapie intensive. La situazione Covid-19 in Italia.

Altre 4 Regioni in zona gialla: il passaggio da lunedì 10 gennaio

Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato una nuova ordinanza che dispone il passaggio di altre 4 Regioni in zona gialla: si tratta di Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Valle d’Aosta. Il passaggio è stato imposto dal raggiungimento di tre importanti parametri: l’incidenza settimanale dei contagi oltre i 50 casi ogni 100mila abitanti, il tasso di occupazione dei posti letto ordinari oltre il 15% e quello nelle terapie intensive al 10%. Salgono così a 15 i territori per cui è stato alzato il livello di allerta, visto che nella pratica dopo gli ultimi decreti la zona bianca è stata equiparata alla zona gialla.

Con le 4 sopracitate, la mappa dell’Italia è così composta: zona gialla per Lazio, Lombardia, Piemonte e Sicilia, Liguria, Marche, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Calabria, province autonome di Trento e Bolzano, Abruzzo, Emilia Romagna, Toscana e Valle d’Aosta; restano in zona bianca solo Molise, Umbria, Puglia, Sardegna, Basilicata e Campania – ma per queste ultime due il passaggio potrebbe essere imminente. La zona gialla è stata già prorogata per Friuli e Calabria.

Le Regioni a rischio di zona arancione dalle prossime settimane

La situazione Covid-19 in Italia è particolarmente delicata e nelle prossime settimane potrebbero scattare altre misure di restrizione per le Regioni più a rischio soprattutto per quanto riguarda il sistema ospedaliero. Tra i territori che potrebbero passare in zona arancione dal 17 gennaio o successivi giorni, figurano Calabria, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Trento, Piemonte e soprattutto Liguria. I tre parametri per determinare il passaggio sono: incidenza di 150 casi ogni 100.000 abitanti, terapie intensive piene al 20%, ricoveri ordinari oltre il 30%.

Rispetto alla zona gialla, cambierebbero alcune regole soprattutto per chi non possiede il Super Green Pass dato da vaccinazione o guarigione dal Covid-19: spostamenti in altre regioni consentiti solo per lavoro, necessità; salute o per accedere a servizi non disponibili nel proprio territorio; vietato l’accesso ai centri commerciali nei prefestivi e festivi; stop alla consumazione nei bar e ristoranti e allo stesso modo permangono gli stessi divieti previsti dalle altre fasce di restrizioni.

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