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Ivano Marescotti dà l’addio alle scene e scherza con i propri fan: “Come Jack Nicholson a 73 anni mi ritiro”

Pubblicato: 10/02/2022 14:35

In queste ore l’attore Ivano Marescotti ha annunciato di volersi ritirare dalle scene per godersi la “vecchiaia” e, facendolo, si è preso un attimo anche per scherzare con i propri fan. Ha inoltre spiegato di non voler rinunciare proprio a tutti gli impegni lavorativi, ma di volersi ritagliare uno spazio per l’accademia che lo stesso artista ha fondato diversi anni fa.

Ivano Marescotti annuncia il suo ritiro dalle scene

Soltanto qualche ora fa Ivano Marescotti – celebre attore impegnato in egual misura in cinema, televisione e teatro – ha annunciato di essere pronto per il suo ritiro dalle scene e lo ha fatto con l’ironia che lo ha sempre distinto. L’artista ha infatti approfittato dei social per rivolgersi ai fan e ha scherzato con loro tirando anche in ballo Jack Nicholson.

Seguendo l’esempio di Jack Nicholson che a 73 anni s’è ritirato dalle scene (si deve pur avere un modello) per godersi la vecchiaia, comunico che mi ritiro dalle scene e non faccio più l’attore” scrive sul proprio profilo Facebook, ringraziando anche tutti coloro che hanno incrociato con lui le loro strade e che lo hanno trattato bene, stando alle sue parole.

Infine ha anche annunciato di non rinunciare in toto a tutti gli impegni lavorativi, ma di volersi dedicare all’accademia teatrale da lui fondata: “Mi tengo solo la scuola TAM (Teatro Accademia Marescotti) con 15-20 allievi ogni anno ai quali insegno recitazione“.

Chi è Ivano Marescotti, attore impegnato nel cinema, teatro e televisione

Ivano Marescotti di anni ne ha compiuti da poco 76, al contrario del punto di riferimento citato nel post, e ha deciso che è arrivato il momento di godersi la “vecchiaia”. Un curriculum comunque invidiabile quello dell’artista, che negli anni si è impegnato nel cinema, nel teatro e anche nella televisione.

Dopo il diploma infatti inizia a lavorare all’ufficio edilizia della Provincia di Ravenna, come riportato dal giornale locale Ravenna Today, ma dopo dieci anni (esattamente nel 1981) prende la difficile decisione di licenziarsi e intraprendere l’attività teatrale. L’esordio sul grande schermo arriva invece nel 1989, anno in cui ottiene una piccola parte nel film La cintura (per la regia di Giuliana Gamba). Nello stesso anno partecipa anche al lungometraggio L’aria serena dell’ovest di Silvio Soldini e decide di dedicarsi per un periodo soltanto al cinema.

Ha all’attivo infatti più di 50 film, realizzati con alcuni dei più importanti registi del panorama italiano e internazionale – Da Marco Risi a Pupi Avati fino a Ridley Scott. Anche sul piccolo schermo ha ottenuto diversi ruoli, tra cui anche il più recente e acclamato Màkari di Michele Soavi (con protagonista l’attore siciliano Claudio Gioè). Numerosi anche i premi vinti nel corso della propria carriera, come ben 6 candidature al Nastro d’argento (che ha vinto nel 2004 per il suo ruolo nel cortometraggio Assicurazione sulla vita (di Tommaso Cariboni e Augusto Modigliani).

Ultimo Aggiornamento: 10/02/2022 14:37