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Vittorio Sgarbi attacca Michele Bravi: “Tutto femmina”. L’elegante risposta del cantante

Pubblicato: 14/02/2022 13:00

Un botta e risposta destinato a lasciare il segno, quello tra Michele Bravi e Vittorio Sgarbi, il cantante si è trovato a fronteggiare un duro attacco da parte del critico che, ospite di Serena Autieri a Dedicato, ha affermato di non aver apprezzato la cover di Battisti presentata dall’artista sul palco dell’Ariston. Michele Bravi non ha mancato però di rispondere a Sgarbi e lo ha fatto sempre con la solita eleganza che lo contraddistingue.

Vittorio Sgarbi attacca Michele Bravi e la sua performance a Sanremo

“C’è quell’altro che cantava la canzone di Battisti, si chiama Bravi, tutto femmina, e cantava rivolgendosi a una donna come se fosse un maschio. (…) A parte il vestito, Battisti la dedica ad un donna mentre lui era un uomo che la declinava al maschile. (…)”.

Nel commentare le varie esibizioni che si sono susseguite sul palco dell’Ariston, Sgarbi ha parlato anche di Mahmood e Blanco, “Non capisco perché due che vanno a cantare si devono baciare, poi fanno finta, devono stringersi toccarsi“. Gli ospiti in studio hanno provato ad alleggerire le “critiche” di Sgarbi, parlando di nuovi stili e provocazioni, ricordando ad esempio quella di Loredana Bertè con il pancione.

La risposta elegante di Michele Bravi a Sgarbi

Poche ore dopo è arrivata la risposta di Michele Bravi, affidata a Twitter, il cantante si è lasciato andare ad uno sfogo affatto aggressivo, anzi elegante. L’artista non ha nemmeno fatto un riferimento esplicito al critico e ha riscontrato un grande apprezzamento tra i fan.

Non amo dare spazio o voce a persone che ignorano la bellezza della libertà di espressione individuale, né tantomeno demonizzare una risata imbarazzata dovuta all’imprevisto di una diretta. Non farò nomi e vi invito a non andare a scavare” ha scritto, aggiungendo: “Colgo però lo spunto, visto che da ieri mi state mandando un video di una trasmissione dove accusa la mia eccessiva femminilità, per dire che sono orgoglioso di dare voce a un approccio non giudicante dell’individualità”.

“Non smetterò mai di dire con la mia musica ‘siate completamente voi stessi’. Questa non è una lotta che riguarda la comunità Lgbtqi+ ma ha a che fare con la possibilità di tutti di raccontare al mondo i propri colori. È un segno di civiltà rispettare e accettare opinioni diverse dalla propria, ma è un peccato lasciare che giudizi medievali limitino la vostra creatività. Siate creativi sempre”.

Ultimo Aggiornamento: 14/02/2022 13:04