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Sventato attentato mortale al Presidente Zelensky. Salvo grazie a una soffiata dei servizi segreti russi

Pubblicato: 01/03/2022 20:02

È di questi minuti la notizia che il Presidente ucraino Zelensky sia scampato ad un concreto tentativo di ucciderlo. Al momento le informazioni che arrivano dall’Ucraina fanno riferimento ad una fonte del ministero della Difesa, ma dal diretto interessato, che è comunque molto attivo sul fronte delle comunicazioni, ancora non sono arrivate conferme o smentite.

È però più che noto che Zelensky resta l’obiettivo primario del Presidente Putin, lo stesso Presidente ucraino lo aveva reso noto nei giorni scorsi. Intanto la tensione cresce, soprattutto intorno alla città di Kiev che in queste ore sarebbe sempre più accerchiata; nelle scorse ore i bombardamenti russi hanno distrutto la torre della tv ucraina interrompendo le trasmissioni, mentre dall’Europa arriva una risposta agli appelli di Zelensky con l’esito del voto sulle risoluzioni contro la Russia.

Sventato un tentativo di uccidere Zelensky

Una notizia che attende ancora conferma ma che sembra arrivare direttamente da fonti del ministero della Difesa, il Presidente ucraino Zelensky è scampato ad un tentativo di ucciderlo da parte di un’unità combattente cecena. Stando a quanto riferito Zelensky si sarebbe salvato grazie ad una “soffiata” da parte del FSB– i servizi segreti russi.

L’unità di combattenti ceceni sarebbe stata eliminata; se la notizia si rivelasse confermata aprirebbe una parentesi interessante sul fronte russo, perché i servizi segreti avrebbero “tradito” Mosca.

400 mercenari inviati dalla Russia per uccidere Zelensky

Il Presidente Zelensky è il target principale dell’avanzata russa, nei giorni scorsi è trapelata a notizia che sarebbero almeno 400 i mercenari assoldati dalla Russia per raggiungere l’obiettivo. A dirlo ufficialmente per primo è stato lui stesso, nascosto in una località ovviamente non dichiarato: “Secondo le nostre informazioni il nemico ha me come obiettivo numero uno, la mia famiglia come secondo obbiettivo”.

A dar loro la caccia, spiega il Times, sarebbero 400 mercenari russi che compongono il temibile Gruppo Wagner, una milizia privata formata da ex militari e poliziotti controllata e guidata dall’alleato di Putin Yevgeny Prigozhin, noto uomo d’affari I mercenari hanno l’ordine di uccidere, oltre a Zelensky, altri 23 rappresentanti del governo e rappresentanti politici, come il sindaco di Kiev Vitaly Klitscho (e suo fratello, Wladimir Klitscho.

Ultimo Aggiornamento: 02/03/2022 08:15