Emergono sospetti sulla sorella dell’attualmente imputato manager Antonio Di Fazio, accusato di aver narcotizzato ed in seguito stuprato 5 ragazze.
Antonio Di Fazio, che per abusare delle ragazze avrebbe utilizzato su di loro del benzodiazepine, sarebbe forse stato (secondo i legali delle parti lese) aiutato dalla sorella medico che avrebbe fornito le ricette mediche necessarie all’acquisto del farmaco.
Antonio Di Fazio, le sue parole sulla sorella medico
Non ci sono insinuazioni ferree da parte dei legali delle 5 ragazze che hanno accusato Antonio Di Fazio, bensì un chiaro invito ad indagare la posizione della donna. Sulla sorella, in interrogatorio, Antonio Di Fazio aveva completamente sollevato la sorella da ogni responsabilità, come riporta La Repubblica: “Le ho sottratte dalla sua abitazione. Lei è completamente estranea ai fatti. Avevo bisogno di una quantità sempre più elevata di farmaco perché, facendone uso da molto tempo in combinato con l’alcol, ormai non mi faceva più effetto”. Di Fazio avrebbe anche spiegato di aver utilizzato il farmaco a suo uso personale: “Al fine di superare le frustrazioni quotidiane, lo stress, quando mio figlio non era con me univo le benzodiazepine all’alcol”.
Antonio di Fazio al momento non è in carcere bensì agli arresti domiciliari. Analisi mediche e psicologiche hanno portato alla conclusione che l’uomo sarebbe affetto da gravi disturbi psicologici che sarebbero alla base dei suoi comportamento, quantomeno secondo la Pm del caso, Alessia Menegazzo.
Di Fazio, le accuse e la concessione di attenuanti
Nel corso dell’udienza del 28 febbraio l’accusa aveva chiesto per Di Fazio 9 anni di carcere. La procura ha riunito i reati di stalking e maltrattamenti (che riguardano le denunce fatte dall’ex moglie di Di Fazio) in maltrattamenti mentre altre accuse, riguardanti determinati episodi del passato, sono andate in prescrizione. Per le violenze riguardanti le ragazze narcotizzate sono state concesse le attenuanti. Di Fazio, in passato, aveva ammesso di aver narcotizzato le ragazze ed altri dettagli riguardanti gli episodi denunciati.