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Mihajlovic, l’annuncio sulla malattia: “Rischio di una ricomparsa”. Il tecnico costretto a fermarsi per le terapie

Pubblicato: 26/03/2022 16:00

Durante una conferenza stampa a sorpresa, Sinisa Mihajlovic ha annunciato che sarà costretto purtroppo a un nuovo stop, dato che, da come emerso da alcune analisi, c’è il rischio del ripresentarsi della leucemia mieloide acuta ad alto rischio contro cui combatte da anni. Il tecnico del Bologna ha spiegato che per stroncare sul nascere questa possibilità, è necessario che intraprenda un percorso terapeutico, dopo il trapianto di midollo di 2 anni e mezzo fa.

Mihajlovic sulla leucemia: “Malattia subdola, ci sono campanelli d’allarme”

Mihajlovic ha convocato una conferenza stampa urgente per parlare di alcuni sviluppi in merito alla malattia di cui soffre, che lo costringono purtroppo a fermarsi per qualche tempo. “Come sempre gioco a viso aperto e non mi nascondo“, ha dichiarato il tecnico del Bologna, “Come sapete svolgo ciclicamente della analisi molto approfondite dopo che 2 anni e mezzo fa sono stato colpito da questa leucemia mieloide ad alto rischio. Sapete tutti qual’è stato il mio percorso, che mi ha portato a un trapianto di midollo“.

Mihajlovic spiega che negli ultimi anni la sua ripresa è stata “ottima, ma purtroppo queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle ultime analisi sono emerse dei campanelli d’allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia“. Per scongiurare questa prospettiva, il tecnico dovrà intraprendere un “percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi negativa. Questa volta, per usare un vocabolo calcistico, non entrerò in scivolata come 2 anni e mezzo su un avversario lanciato, ma giocherò di anticipo per non farlo partire“.

La necessità del ritiro per intraprendere le cure

Il tecnico del Bologna ha continuato dichiarando che “questa malattia è molto coraggiosa per avere ancora voglia di tornare ad affrontare uno come me. Io sono qua, se non gli è bastata la prima lezione gliene daremo un’altra, perché questa è la vita, il percorso della vita che è fatto discese e salite e a volte si incontrano delle buche improvvise. Si può cadere, ma si deve trovare sempre la forza per rialzarsi e riprendere il cammino“.

Mihajlovic ha spiegato che la prossima settimana sarà ricoverato al Sant’Orsola, dove prenderà parte al programma dipartimentale terapie cellulari avanzate della dottoressa Francesca Bonifazi. “So di essere in ottime mani“, ha continuato il tecnico, “Questa volta sono più sereno, so cosa devo fare. Spero che i tempi siano brevi“, ha commentato in riferimento alle partite del Bologna.