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Pietro Diomede, la battuta choc su Carol Maltesi provoca la sua esclusione da Zelig: le parole atroci sulla ragazza uccisa a Borno

Pubblicato: 30/03/2022 17:36

Uno dei temi su cui si è dibattuto maggiormente in questi giorni sui social è sicuramente quello legato al confine tra una battuta al vetriolo ed una dichiarazione esagerata, irrispettosa e fuoriluogo. Il dibattito è nato dopo l’episodio dello schiaffo dato a Chris Rock da Will Smith alla cerimonia degli Oscar: l’attore ha infatti reagito ad una frecciatina del comico su un problema di salute della moglie di Smith, e l’episodio ha portato molti a riflettere su quando una battuta passi dall’essere pungente a provocare sofferenza e disturbo in chi la ascolta.

Nel solco di questo dibattito finiscono oggi nel mirino dei social le dichiarazioni, molto meno dibattibili, del comico Pietro Diomede, che su twitter ha pubblicato un paio di “battute” su Beatrice Vio e su Carol Maltesi (attrice hard uccisa a Borno) che il confine lo hanno abbondantemente superato.

Pietro Diomede e il tweet su Carol Maltesi che ha inorridito i follower

Il 29 marzo, sul suo profilo Twitter, Pietro Diomede ha pubblicato due tweet che hanno provocato una valanga di commenti di critica. Il primo era riferito al drammatico caso dell’omicidio di Carol Maltesi, attrice hard uccisa dal suo vicino di casa. Diomede ha infatti scritto: “Che il cadavere di una Pornostar fatto a pezzi venga riconosciuto dai tatuaggi e non dal diametro del buco del c**o non gioca a favore della fama della vittima”. Che il comico abbia evitato di utilizzare qualsiasi forma di premura nei confronti di una ragazza di 26 anni violentemente uccisa ovviamente ha scatenato l’inferno nei commenti, e non solo: Zelig, trasmissione che ha spesso ospitato Diomede, ha deciso proprio per questo tweet di escludere l’artista dalla serata prevista per il 12 aprile dello show.

Zelig ha deciso di cancellare la partecipazione del comico

Sul profilo twitter di Zelig è infatti comparso un annuncio inequivocabile: “Abbiamo ricevuto segnalazioni in seguito al tweet di un artista che avrebbe dovuto esibirsi presso lo Zelig il 12 aprile. Ci dissociamo completamente da quel tweet, che disapproviamo nella maniera più assoluta. Di conseguenza, l’artista è stato escluso dalla programmazione di Zelig”. 

Pietro Diomede, la battuta choc su Carol Maltesi provoca la sua esclusione da Zelig: le parole atroci sulla ragazza uccisa a Borno
Il tweet di Diomede e la reazione di Zelig

Un vero “peccato” per Diomede che, il giorno prima, aveva dato l’annuncio della sua partecipazione a Zelig, mandando pure una frecciatina a chi aveva commentato contro il tweet incriminato: “Il 12 aprile sarò sul palco di Zelig viale Monza 140 Milano con un monologo devastante. Mi raccomando voglio tutti. Anche gli haters, vi divertirete”. Un tweet, come si suol dire, invecchiato male: nel dubbio, sul profilo twitter, della battuta incriminata non vi è più traccia.

Pietro Diomede e la triste battuta su Abramovich e Bebe Vio

Per Pietro Diomede, d’altronde, il caso Carol Maltesi non era il primo in cui il comico andava oltre i confini del lecito. Sempre il 29 marzo su twitter scriveva: “Occhi Rossi, lacrimazione costante, desquamazione della pelle del volto questi sono i sintomi di sospetto avvelenamento di Roman Abramovich. Vuoi vedere che quella di Bebe Vio non è meningite?”.

Ovviamente anche sotto questo tweet non sono mancati numerosissimi commenti di critica, nonché un abbondante numero di consigli sull’accantonare la professione comica. Chissà che gli ultimi fatti intercorsi non portino Pietro Diomede a cambiare stile sul palco -e sui social- e, quantomeno, a lasciare in pace le vittime di omicidi efferati.