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Cadavere chiuso in un borsone emerge dal Po in secca: i primi dettagli sul macabro ritrovamento

Pubblicato: 05/04/2022 17:22

È di poche ore fa la notizia di un nuovo, macabro ritrovamento sulle rive del Po. Le acque hanno infatti restituito un borsone contenente un corpo in avanzato stato di decomposizione. Le prime ipotesi sulla possibile identità di questi resti sono già state avanzate.

Cadavere ritrovato sulla riva del Po, i primi dettagli sui resti

Il corpo è stato ritrovato nella giornata di ieri 4 aprile ma la notizia è trapelata da poche ore, lasciando emergere i primi dettagli sui resti ritrovati lungo il Po, nella zona di Rovigo al confine con la provincia di Ferrara. I resti umani sono chiusi dentro un borsone venuto alla luce dopo la siccità che ha abbassato il livello delle acque. È proprio quel borsone a far pensare a una vittima di un omicidio, gettata nel Po per impedire che fosse ritrovata. Le prime notizie diffuse lasciano presumere che si tratti di resti di una donna, ma non ci sarebbe ancora nessuna certezza sulla sua identità, sebbene siano spuntati due nomi che potrebbero dare un’identità al corpo.

Quale potrebbe essere l’identità dei resti ritrovati lungo il Po chiusi in un borsone

La sacca è stata ritrovata da un operaio che si trovava nella zona e che, insospettito, ha subito contattato i carabinieri. Una volta scoperti i resti umani al suo interno, la Procura di Rovigo ha assunto il coordinamento delle indagini. Ulteriori perizie potranno stabilire per quanto tempo il corpo è rimasto chiuso dentro il borsone ed esposto all’acqua e potranno stabilire a chi appartengono i resti. Gli inquirenti al momento hanno individuato due sole donne che sono state dichiarate scomparse in Veneto negli ultimi anni. Si tratta di Isabella Noventa, uccisa nel 2016 da tre persone (l’ex compagno, un’amica e la sorella di lui), e di Samira El Attar, per il cui omicidio è stato condannato il marito. I corpi delle due donne non sono mai stati ritrovati e si indagherà per trovare un’eventuale compatibilità con i resti emersi dal Po.

Ultimo Aggiornamento: 05/04/2022 17:23