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Bimbo di 3 anni rimasto bloccato da un incendio, estraneo si lancia tra le fiamme per salvarlo

Pubblicato: 06/04/2022 15:56

A distanza di due mesi dal tragico incendio che ha coinvolto una palazzina nel Bronx, dove sono morte 19 persone compresi 9 bambini, emerge una storia di coraggio che ha coinvolto un abitante della struttura e un bambino di 3 anni.

Si getta nelle fiamme per salvare un bambino

L’incendio si è sviluppato lo scorso 9 gennaio all’interno di un palazzo di 19 piani. Le persone decedute sono 19, tra cui 9 bambini, e si contano 63 feriti – 32 dei quali finiti in ospedale per intossicazione da fumo.  La causa è stata attribuita ad un impianto di riscaldamento elettrico malfunzionante.  Durante i primi momenti dell’incendio, un uomo di Mohammed Keita, non ha esitato per salvare i figli di una donna, Fatima Woods, rimasti intrappolati all’interno dell’edificio in fiamme.

A raccontare la vicenda è stata proprio la donna allo SpectrumNews di New York: svelando che si è trovata costretta a fidarsi di un estraneo per poter riabbracciare i propri figli. Fatima rimasta bloccata al 6° piano del palazzo mentre stava andando a riprendere i bambini, che per quel giorno sarebbero stati con il padre. La donna è rimata bloccata con i figli di 6 e 3 anni, ma grazie a Mohammed il più piccolo è stato portato fuori dall’edificio subito mentre i genitori e l’altro figlio sono stati evacuati dai vigili del fuoco 20 minuti dopo.

Le irregolarità del palazzo nel Bronx 

La palazzina in cui è avvenuto l’incendio presentava già una serie di denunce. Era stata notificata la presenza di una perdita di acqua al 6° piano, un ascensore non funzionante e un’infestazione di topi e scarafaggi. Tutte queste inadempienze erano state registrate, ma non c’era mai stato alcun intervento per sanarle.  

Il commissario dell’antincendio Daniel Nigro ha affermato in conferenza stampa: “Potenzialmente, è stato costruito al di fuori del codice antincendio di New York City. Alcuni edifici possono essere realizzati secondo degli standard diversi”.  

Ultimo Aggiornamento: 06/04/2022 15:57