I corpi ormai mummificati di una coppia di coniugi sono stati trovati nella loro casa a Campoformido, a Villa primavera in via dei Carpini (provincia di Udine) nella giornata di ieri. I due potrebbero essere morti da molti mesi, ma le cause della morte non sono ancora state confermate. I due anziani sarebbero Paolo Simonetti e Antonilia Finotto. I due cadaveri sono stati trovati in stanze diverse: lei era in camera da letto, stesa per terra, e lui in un’altra stanza.
L’ipotesi è che ci possa essere stata una fuga di gas che li ha uccisi mentre si trovavano in casa, ma gli accertamenti in corso potranno dare risposte più precise. Per ora, ad ogni modo, si esclude la pista della violenza: gli inquirenti stanno esaminando comunque con attenzione sia i corpi che gli ambienti in cui essi sono rimasti tanto a lungo, per capire se vi siano dettagli fondamentali legati al decesso.
La coppia viaggiava molto, solo ora è scattato l’allarme da parte di un familiare
I due corpi giacevano in casa con ogni probabilità dallo scorso autunno: finora nessuno aveva denunciato la scomparsa dei due anziani ultrasettantenni: Il Giorno riporta che ci sarebbe stato solo un famigliare che si sarebbe interessato alla loro sparizione prolungata ma che comunque lui stesso non si sarebbe preoccupato per mesi, in quanto la coppia viaggiava molto all’estero.
Dopo mesi di silenzio anche l’uomo aveva considerato peculiare quel silenzio tanto protratto ed aveva allertato le autorità. Sul posto, una volta fatto il ritrovamento, sono arrivate le forze dell’ordine, i vigili del fuoco ed il medico legale. I corpi erano ormai in avanzatissimo stato di decomposizione.
Stornara, altri due coniugi trovati morti in casa: ipotesi suicidio
Il caso di Campoformido non è purtroppo l’unico episodio di ritrovamento di anziani coniugi che muoiono in casa e vengono ritrovati solo successivamente. Lo scorso febbraio è accaduto a Stornara, in provincia di Foggia: due coniugi di 72 e 73 anni sono stati trovati morti in casa loro dalla figlia, allarmatasi perché li aspettava per pranzo. Anche in quel caso si è parlato di possibile fuga di gas, anche se non era stata ignorata l’ipotesi di suicidio di coppia.