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Le Iene, Sangiovanni parla per la prima volta del suo malessere e della terapia intrapresa: “Molte volte non mi sento in grado”

Pubblicato: 14/04/2022 17:58

È appena uscito il suo album dal titolo Cadere Volare e Sangiovanni ha voluto raccontarsi pienamente, svelando parti di sé ancora inedite a tutti i suoi fan che l’hanno scoperto nella scorsa edizione di Amici. Il cantante ha parlato del grande successo che l’ha travolto dopo il talent di Maria De Filippi e l’ha destabilizzato, per questo ha deciso di iniziare a fare terapia, un mezzo, questo, che l’ha fatto tornare a volare.

Sangiovanni svela di andare in terapia

In questi giorni Sangiovanni (semplicemente Sangio per amici e fan) sta presentando il suo lavoro Cadere Volare tramite alcune interviste e apparizioni tv. L’album racconta della capacità di rialzarsi sempre, a Vogue, infatti, il giovane cantante ha svelato che: “Sto vivendo un periodo molto intenso. Ho iniziato a fare terapia e sto vivendo sensazioni forti. Sto scoprendo molto di me stesso e faccio fatica a gestire le emozioni. Ma tutti i momenti delicati o pesanti della vita hanno rivolti positivi”.

Ospite a Le Iene, Sangiovanni (come altri cantanti già stati ospiti, come ad esempio Fabri Fibra, Tananai o Annalisa) ha tenuto un monologo su un argomento importante. Sangiovanni ha scelto di parlare della terapia che l’ha aiutato a non perdere sé stesso e il contatto con la realtà. “Sono andato in terapia, ho pagato qualcuno per ascoltarmi (..) qualcuno a cui puoi dire tutto senza il rischio di ferirlo e non ti giudica. Sta lì per aiutarti a stare bene. Raccontarsi non è facile può essere doloroso, Ma la terapia è come la palestra devi farla spesso e sentire la fatica, il sudore, i muscoli indolenziti, Sono sceso sul mio fondo e ho accettato la sofferenza che mi ci ha portato”.

Sangiovanni ha anche spiegato di essere conscio del suo successo e del fatto di essere fortunato, nel senso più largo del termine: “anche se sono un privilegiato, se sono fortunato, se faccio ciò che mi piace, so che ci saranno comunque momenti in cui soffrirò; ho solo smesso di vergognarmene perché ho capito che in ogni forma di dolore c’è sempre una forma di dignità. A volte mi sento forte, molte più volte non mi sento in grado, ma quando succede ho imparato che posso chiedere aiuto e che qualcuno mi tenderà una mano. Chiedere aiuto non è una debolezza, è una forza. Fatelo, per tornare a volare”.

La musica la soluzione ad ogni problema

In realtà però, il cantante di Farfalle inizia il suo discorso di circa 2 minuti parlando della musica, inizialmente la soluzione ad ogni problema della vita: “Ho iniziato a mettere in musica i miei pensieri è stata la mia prima terapia, finalmente avevo qualcuno con cui dialogare. Una voce che mi chiamava nel cuore della notte, che mi faceva battere il cuore. Un orecchio a cui confidare ansie, problemi e paranoie che improvvisamente svanivano”.

In seguito il suo monologo continua raccontando che la musica, la soluzione a tutto, in poco tempo di è trasformata in ciò che creava problemi invece che risolverli: “Poi è arrivato il successo (…) ansie, problemi e paranoie che la musica faceva svanire erano tornati. La soluzione era diventata il problema e mi è crollato tutto addosso”. Per questo motivo, infatti Sangiovanni ha deciso di iniziare un percorso di terapia.

Cadere Volare, il nuovo album di Sangiovanni

Il suo nuovo album Cadere Volare (che contiene anche il brano Farfalle presentato al Festival di Sanremo) racconta della capacità di rialzarsi dopo ogni caduta e di risalire dopo aver toccato il fondo. Sempre a Vogue Sangiovanniha raccontato ancora: “Voglio volare nel cielo, sentirmi bene. Ma è un obbiettivo da raggiungere, perché ora mi sento a terra e anche un po’ più sotto. Sono nella parte ‘cadere’ dell’album ma ambisco ad essere Aria, volare ed essere sereno”. E poi ancora “Io sono questo, alti e bassi alterni”.