Vai al contenuto

Albe preso dalla malinconia dedica un pensiero ad ogni suo compagno di Amici e a Maria De Filippi

Pubblicato: 21/04/2022 10:00

La finale del serale di Amici di Maria De Filippi si avvicina a grandi passi e i ragazzi rimasti, a volte, si fanno prendere dalla malinconia. È quello che è successo al cantante Albe che nello scorso daytime ha voluto scrivere un pensiero per ogni compagno ancora in gara ammettendo che tutti loro gli hanno insegnato qualcosa. Le sue parole che hanno suscitato commozione, ma anche grandi risate.

Albe ad Amici ragiona sul suo percorso

Nell’ultimo daytime andato in onda Albe ha chiamato tutti i suoi compagni in gradinata per dedicare un pensiero ad ognuno di loro e riflettere sulla sua avventura ad Amici.

Oggi era una giornata malinconica e mi andava di ripercorrere il percorso che ho fatto e dire delle cose che non vi ho mai detto”. Albe inizia così il suo discorso e poi afferma: “Leggo quello che ho scritto”.

Inizia, quindi, ha rivolgersi al gruppo di compagni rimasto ancora in gara e a riflettere sui cambiamenti che ha fatto durante i mesi del talent: “Ciao scemi, sono qui dal 15 settembre 2021 e andarmene da questo nido senza aver lasciato delle parole per voi mi avrebbe fatto sentire un po’ in colpa. Sono entrato da Alberto immaturo su molti aspetti e uscirò da Alberto immaturo su molti meno aspetti. Sono cambiato ho imparato tantissimo da voi e da tutti e la cosa più bella e anche più difficile che ho imparato è stata essere me stesso e fino all’ultimo dei miei giorni mi ricorderò di questi 7-8 mesi come i più intensi della mia vita”.

Albe dedica un pensiero ad Alex, Nunzio e Dario

Poi Albe ragiona sul rapporto instaurato con i suoi compagni, uno alla volta. Il primo di cui parla è Alex, il cantante della squadra di Lorella Cuccarini: “Parto da Alex è stato come avere mio fratello nella casa per 7 mesi Guinnes World Record per la persona più lunatica del mondo. Sei stata la prima persona con cui ho legato qui dentro e quel legame nonostante tutto non si è mai rotto”. Poi continua: “Mi hai insegnato ad essere più coerente, mi hai insegnato a capire ciò che mi sta attorno e soprattutto a dire quello che penso fregandomene di chi ho davanti. È un pregio che non tutti hanno e se io ho imparato un po’ a fare questo, l’ho preso da te”.

Il secondo compagno di cui Albe parla è Nunzio, il ballerino di Raimondo Todaro: “Nunzio, rimani così che servono persone come te che fanno sorridere anche nei momenti più malinconici. Il mondo ha bisogno di persone come te per stare bene e sorridere, a volte esageri, ma se ti conosco so come prenderti però non cambiare mai”.

In seguito si rivolge a Dario, presentandolo facendo riferimento alla sua statura e strappando risate a tutti: “Signore e signori un metro e un Oreo di pura esplosività. Ballerino eccezionale, andrai lontano me lo sento, anche gli altri, adesso lo dico a lui, ma non potevo ogni volta scrivere la stessa cosa. Grazie per avermi insegnato un po’ di ‘cazzimma’ a volte e a credere di più in me”.

Le parole di Albe per Luigi e Michele

Albe, però, non si ferma qui e seduto di fronte a i suoi compagni che lo guardano e lo ascoltano continua la sua carrellata di pensieri. Si rivolge infatti a Luigi:detto Gigggi con 3 G mi hai dato lezioni di qualsiasi tipo e ti manderò un bonifico di 5 euro appena potrò, almeno mi sdebito. A parte gli scherzi, mi hai fatto capire cosa vuol dire impegnarsi e lavorare tanto per raggiungere anche dei piccoli traguardi. È stato appagante imparare delle cose da te in così poco tempo sia umanamente che ‘strumentisticamente’. Ammiravo la tua passione per la teoria musicale e tu mi hai fatto capire che serve studiare, tanto”.

Poi il ballerino Michele; e anche qui Albe continua a strappare sorrisi e risate: “Michele, è scontato da parte mia dirti che sei bravo, lo sai e lo sa chi ti guarda. Sei un fuori classe. Come persona spero che riuscirai a trovare la tua dimensione, spero la stessa dimensione in cui ci porti quando balli. Sei un grande e quando non sei sul palco sembri tutto tranne un ballerino di classico” iniziando a scherzare su come Michele sia vestito in quel momento.

La dedica di Albe per Sissi, LDA e Serena

Per ultimi, Albe rivolge alcuni pensieri anche a Sissi, LDA e la sua fidanzata Serena.

Silvia (vero nome di Sissi, ndr), sei come me, non mi hai insegnato nulla tu, no non è vero volevo vedere cosa avresti detto”. Albe inizia ridendo il suo breve discorso per la sua compagna di avventura. Poi continua: “Ora faccio fatica a improvvisarti live cosa dire, perché ti ho già detto tutto. Mi hai insegnato ad essere spontaneo”.

Poi Albe continua la sua carrellata con LDA:Luca (vero nome di LDA, ndr), anche a te ho già detto tutto, grazie di essermi stato vicino come tutti, tu quel poco di più, che poi mi ha portato ad aprirmi a te per primo. La tua bontà non ha valore, è la prima volta che trovo una persona buona quasi quanto me. Spero che l’amicizia rimarrà per sempre, sei stato mio fratello qui dentro”.

Infine, per ultima, ma non per importanza, Albe dedica delle semplici parole a Serena leggendo quello che ha scritto sul suo computer: “Ho scritto improvvisa live e di’ quello che ti senti, ricordati di dirle che è una donna magnifica e che la ami da morire”.

Le parole di Albe per Maria De Filippi

Sapendo che Maria De Filippi può ascoltare e vedere tutto ciò che fanno 24 ore su 24, Albe, con grande commozione, dedica un pensiero anche a lei.

Maria ti ringrazio più che come artista mi ha modellato come persona e sei riuscita a tirare fuori l’Alberto che Albe voleva tenere nascosto. So che questi ringraziamenti possono sembrare banali perché è da 20 anni che tanti ragazzi come me ti ringraziano così”. Poi continua: “Ti porterò nel cuore come solo tu sei stata capace di entrarmi, come fai con chiunque, è un bellissimo potere, quello di saper capire, sai sempre capire la cosa giusta e la cosa migliore e trasmetti una fiducia tale che traspare sin da subito. Grazie davvero a tutto quello che dai a tutti noi ragazzi, fai vivere esperienze come sogni e li fai anche realizzare. Scusa per gli sfolli e grazie per i cazziatoni e so che se avessi svoltato subito sarebbero cambiate un po’ di cose, ma è andata così e va bene così, davvero. Mi sarebbe molto piaciuto abbracciarti e spero in futuro di poterlo fare. Poi dice: “Grazie, continua così”, e quest’ultima frase suscita tantissime risate nel gruppo di allievi di Amici.

Infine, Albe conclude: “Assomigli tanto a mia mamma, non te l’ho mai detto, intendo di fisico, statura e capelli, vedendoti da dietro a volte ti chiamerei Sabrina, ma sei Maria”.