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Francesco Chiofalo vittima di una truffa online: l’esorbitante cifra “prelevata dal mio conto corrente”

Pubblicato: 10/05/2022 20:43

Francesco Chiofalo è stato vittima di una truffa online, raccontata con rabbia in una serie di storie Instagram. Ha raccontato di essersi fidato di un finto operatore telefonico della sua banca, fornendo le informazioni sensibili sul suo conto, che da lì a poco sarebbe stato quasi completamente prosciugato. Nonostante la rabbia dell’influencer ed ex pupo della trasmissione La pupa e il secchione, lui incolpa innanzitutto se stesso.  

Francesco Chiofalo: “sono stato truffato” 

A raccontare la vicenda della truffa subita da Francesco Chiofalo, soprannominato anche Lenticchio, è lui in una serie di storie sul suo profilo Instagram. L’ex pupo de La pupa e il secchione, che ha lasciato da poco la trasmissione nella quale partecipava con la fidanzata, Drusilla Gucci, racconta di essere “arrabbiato, anzi, sono proprio inca**ato nero”. Tuttavia, l’influencer confessa anche che la colpa sia sua: sono stato proprio un idiota”. 

A quanto racconta lui stesso, possiede un conto corrente in una nota banca online da tantissimo tempo. Chiofalo sarebbe stato contattato dal numero di telefono della banca, “lo stesso da cui vengo contattato da anni per qualsiasi cosa”, compreso l’invio dei codici per la verifica a due fattori. Il presunto operatore, ottenuta la fiducia dell’influencer, avrebbe inscenato un finto attacco hacker al conto di Lenticchio.  

Chiofalo truffato: quanto ha perso 

Il racconto di Francesco Chiofalo sulla truffa subita continua con l’operatore che invia una mail all’influencer, “dallo stesso account mail dal quale mi hanno sempre contattato”. Nella mail avrebbe, dunque, cliccato un link, ricevendo un codice per messaggio, che l’operatore avrebbe preteso di avere. Nonostante Chiofalo si sia fatto un paio di domande in merito, sottolineando che il messaggio diceva chiaramente di non divulgare il codice, si sarebbe fidato dell’interlocutore, identificatosi come addetto “al centro sicurezza della banca”. 

Una volta consegnato il codice “mi spunta sulla parte alta del telefono che sono stati prelevati 10.000 euro dal mio conto corrente”. Istantaneamente, a quel punto, l’interlocutore ha staccato la chiamata, facendo realizzare a Chifalo di essere vittima di una truffa.  

Il bonifico sarebbe stato fatto verso la Thailandia e a poco è servito contattare il (vero) servizio clienti della banca, o l’avvocato di Chiofalo. “Sembra che nessuno possa fare niente”, racconta amareggiato, “e me la devo prendere, tra virgolette, in quel posto”.