Con il caro prezzi di molti prodotti e servizi, tanti cittadini fanno fatica ad arrivare alla fine del mese. L’imprenditore di un’azienda friulana se ne è accorto e ha deciso di regalare 1000 euro in più nella busta paga di aprile ai suoi 5 dipendenti. Il generoso gesto.
Regala 1000 euro nella busta paga ai suoi dipendenti
Tra la situazione pandemica che (forse) sta giungendo finalmente al termine e lo scontro in Ucraina questo è un periodo nero un po’ per tutti. Conseguenza di tutto ciò vi è anche il caro prezzi di molti prodotti e servizi necessari alla vita. Guido Zabai ha, quindi, fatto un gesto di estrema generosità verso i 5 dipendenti della sua azienda, la Media Digital Business. I dipendenti, infatti, si sono trovati 1000 euro netti in più sulla busta paga di aprile.
Al Corriere del Veneto Guido Zabai racconta: “Vedevo i prezzi della benzina aumentare sempre di più. Un mio dipendente sta pagando a rate l’ultima bolletta da più di 400 euro. Mi sono detto: ‘nel mio piccolo posso fare anche io come i grandi brand’. – Poi continua – Non sono Babbo Natale, si tratta di un piccolo premio una tantum per aiutare chi lavora a fianco a me”.
Il rapporto con i dipendenti
In seguito, l’imprenditore spiega che per lui i suoi dipendenti sono molto più di semplici compagni di lavoro, ma lavorando in una piccola realtà essi sono diventati amici e famiglia: “Con i miei ragazzi c’è un rapporto diverso rispetto alla maggior parte delle aziende. L’ambiente è giovane, tra i 30 e i 40 anni, e capita spesso di andare assieme a cena fuori. Per me i tecnici e sono veri amici ed estensioni della mia famiglia”.
Infine, ha spiegato che il gesto di generosità verso i suoi collaboratori è costato qualche sacrificio alla Media Digital Business, ma spera che questo possa essere un esempio anche per realtà più grandi della sua: “Perché vedessero quel +1000 sui loro conti l’azienda ha pagato il doppio. Spero che questo gesto possa essere d’esempio per tante altre piccole realtà come la nostra. Alla fine, se si valorizzano le persone con cui si lavora si può sognare in grande“.