La scelta di inserire Cesara Buonamici nel panorama del Grande Fratello (che non sarà più “vip” e basta) arriva direttamente dall’alto e lascia intendere che si voglia cambiare radicalmente la natura del programma, che nel corso dell’ultima edizione aveva mostrato la sua natura più primitiva.
In un’intervista a Il Corriere della Sera, Cesara Buonamici ha spiegato come si svilupperà il suo ruolo televisivo e come mai ha deciso di intraprendere una nuova avventura…con le mani legate.
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Cesara Buonamici si tuffa nella melassa del reality, ma non molla il TG5 e non si sogna neppure di dimenticare la sua anima giornalistica: anzi, vorrà calarsi nella realtà del GF portando proprio una nuova -e più seria- versione di opinionista. Lo spiega lei stessa al Corsera: “Continuerò la regolare turnazione in conduzione al tg delle 20, senza nessuna decurtazione, e di questo ringrazio l’azienda. Il mio lavoro mi piace molto, ma soprattutto mi mantiene in una dimensione di continua presenza negli avvenimenti del mondo, e questo aiuta ad analizzare e capire i fatti, ovunque ti trovi”. Per lei la nuova esperienza sarà arricchente e sfidante: “Mi è stato chiesto di portare me stessa nel nuovo programma, non certo di essere altro. Non avrebbe senso. È evidente però che questa nuova posizione mi trova compressa tra due sentimenti. Da una parte esiste qualche preoccupazione per un impegno del tutto nuovo, in un campo nuovo, per temi nuovi. Dall’altra c’è la spinta a sperimentare un modo per rinnovarsi, per uscire da schemi consolidati e ritrovarsi in un’esperienza inedita”. Insomma, Buonamici rappresenta un altro colpo di spugna che Piersilvio Berlusconi vuole dare proprio su quella televisione che tanto piaceva a suo padre ed ha arricchito l’azienda per decenni, anche se non forse da un punto di vista di prestigio culturale.
D’altronde, Cesara Buonamici ha spiegato di non aver avuto grande scelta quando le è stato proposto il ruolo di opinionista: “Non ho deciso io. L’azienda sta rivedendo la natura del programma e mi ha chiesto di partecipare in una veste del tutto nuova per me. Dopo decenni che vivi facendo un certo lavoro, poter arricchire non tanto il curriculum quanto la tua competenza professionale è una bella occasione. E poi se te lo chiede l’azienda…”.
Insomma, proprio nelle settimane in cui Mediaset guadagna grandi introiti grazie allo share megagalattico di un programma trash come Temptation Island, un altro faro del trash, il GF Vip, sembra pronto ad essere sepolto, quantomeno nella versione he conoscevamo. Che il pubblico lo voglia o no.