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Lager a Bologna, schiaffi e pugni a disabili: 12 indagati

Pubblicato: 23/09/2023 09:28

Maltrattavano i disabili ospiti della struttura in cui avrebbero dovuto essere accuditi. Indagati 12 operatori sociosanitari che esercitavano all’interno di un centro socio-riabilitativo residenziale della provincia di Bologna. L’ordinanza è stata emessa dal gip del Tribunale di Bologna su richiesta della Procura.

I carabinieri sono intervenuti a seguito di una telefonata che segnalava un disabile ripetutamente schiaffeggiato da una donna che lo spingeva su una sedia a rotelle. 

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Le indagini

Le prime indagini sono state condotte a fine gennaio quando un testimone ha notato una scena raccapricciante: un operatore socio sanitario, vicino all’ospedale di Budrio, colpiva con degli schiaffi un uomo che stava trasportando sulla sedia a rotelle. Il testimone ha immediatamente ripreso la scena e ha chiamato i carabinieri di Molinella che hanno acquisito il filmato e identificato il responsabile del gesto. Dai primissimi accertamenti con il supporto dei carabinieri del Nas, è emerso che diversi ospiti della struttura erano stati portati in ospedale per incidenti domestici, tipo cadute o altro. Questi ricoveri però, non erano mai stati messi in relazione con quanto accadeva nella struttura.

L’inferno

A febbraio sono state autorizzate le intercettazioni dalle quali sono emersi diverse condotte lesive ai danni degli ospiti della struttura: oltre a schiaffi e strattonamenti, i dipendenti raggiunti dalle misure interdittive, minacciavano i pazienti di lasciarli fuori al freddo oppure di portarli in palestra, un luogo abbandonato della struttura. I trenta pazienti, venivano giornalmente maltrattati e gli oss si rifiutavano di accompagnare gli ospiti in bagno, rimanendo a guardare la tv, oppure, in uno degli episodi documentati con le intercettazioni ambientali, mentre un paziente mangiava un panino e tossiva, l’operatore lo colpiva con schiaffi in testa.

Ieri sono state finalmente notificate le 12 sospensioni emesse dal Gip, l’Ausl ha messo a disposizione del personale per non interrompere le attività del centro. Dai parenti non era pervenuta alcuna segnalazione.

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