Il Ministero della Giustizia ha avviato un accertamento preliminare nei confronti della magistrata Iolanda Apostolico, giudice del Tribunale di Catania, in relazione alla sua decisione di non convalidare il trattenimento nel centro per richiedenti asilo di Pozzallo di alcuni migranti tunisini sbarcati a Lampedusa. Il provvedimento è stato disposto dal ministro attraverso l’Ufficio ispettivo, sollevando nuove polemiche sulla gestione della questione migratoria in Sicilia.
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Intanto il ministro Nordio avrebbe mandato degli ispettori a Catania, specificando che non ci sarebbero indagini nei confronti della giudice: “Essendo doveroso rispondere, ho dato mandato alle articolazioni competenti del Ministero di acquisire articoli di stampa e pubblicazioni sui social media relativi alla giudice di Catania, Iolanda Apostolico. Non si tratta di un accertamento ispettivo, ne’, tanto meno, dell’avvio di un’azione disciplinare”.
Quattro nuovi tunisini, richieste di trattenimento respinte
La giudice Apostolico è al centro dell’attenzione per la seconda volta, poiché proprio ieri ha respinto la convalida del trattenimento di altri quattro tunisini, giunti in Sicilia su disposizione del questore di Ragusa. Questa situazione rappresenta un secondo atto scomodo per il governo, che vede la magistrata coinvolta in una controversia dopo la pubblicazione di un video, di incerta provenienza ma finito sui social della Lega, in cui la giudice era stata filmata durante una protesta del 2018 contro la decisione dell’ex ministro dell’Interno Matteo Salvini di trattenere decine di profughi sulla nave Diciotti.
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Migranti Liberati e Richiesta d’Asilo Respinta: la decisione della giudice Apostolico
Nel frattempo, i primi quattro migranti liberati grazie al provvedimento della giudice Apostolico hanno visto respingere la loro richiesta d’asilo. Attualmente, risulterebbero irreperibili. La situazione crea ulteriori preoccupazioni riguardo al destino dei migranti e solleva domande sulla coerenza delle decisioni prese nei confronti di coloro che cercano asilo.
Migranti, nuova Decisione di un Giudice Cataniense
Domenica scorsa, un altro giudice di Catania, Rosario Cuprì, basandosi sulla normativa europea, ha rifiutato la convalida di sei trattenimenti, alimentando ulteriormente il dibattito sulla gestione dei flussi migratori. La decisione dei giudici sembra evidenziare tensioni e disaccordi tra l’autorità giudiziaria e le istituzioni preposte alla gestione dell’immigrazione.
In attesa degli sviluppi dell’accertamento del Ministero della Giustizia, la vicenda continua a destare interesse e polemiche, mettendo in luce le sfide e le controversie legate alla gestione dei migranti in Italia, in particolare in Sicilia.