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Il Serming mette Zaki in un angolo: al suo posto giornata di digiuno e preghiera

Pubblicato: 12/10/2023 15:25

Chiuse le porte del Serming e dell’Arsenale della pace a Patrick Zaki. Il ricercatore e attivista egiziano doveva recarvisi martedì, dove, come da programma, avrebbe dovuto presentare il libro sulla sua vita e la sua esperienza in carcere. La detenzione di Patrick Zaki è avvenuta in Egitto tra il 2021 e il 2022. Il giovane era stato arrestato subito dopo essere atterrato all’aeroporto del Cairo.
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La nota del Serming

L’organizzazione no profit di Torino, ha fatto sapere in una nota: “L’Arsenale della Pace di Torino da 40 anni è una casa sempre aperta alle tante situazioni che bussano alla porta, in dialogo con persone di ogni orientamento, cultura e religione. Con questo spirito, settimane fa, avevamo accolto la richiesta del Salone del Libro di uno spazio per la presentazione dell’ultimo libro di Patrick Zaki. Le condizioni però sono cambiate. Alla luce degli avvenimenti degli ultimi giorni, crediamo non più opportuno confermare la disponibilità ad ospitare tale incontro che rischierebbe di alimentare ulteriori polemiche, divisioni e strumentalizzazioni”.
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Il post di Zaki

Nei giorni successi all’attacco sanguinario di Hamas, l’attivista egiziano ha condiviso diversi post ma nessuna immagine delle brutalità dei terroristi palestinesi sui civili israeliani. Zaki ha poi definito il premier israeliano Benjamin Netanyahu un “serial killer cerca di convincere la comunità internazionale per legalizzare l’uccisione di civili”. Parole che hanno profondamente indignato diversi esponenti politici.
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Cambio di programma

Così l’appuntamento del 17 ottobre è stato annullato. Il Serming ha fatto sapere che: “Martedì prossimo l’Arsenale della Pace (con l’Arsenale dell’Incontro in Giordania e l’Arsenale della Speranza in Brasile) aderirà all’appello del patriarca di Gerusalemme per una giornata di digiuno e preghiera per la pace. Vogliamo affidare così tutte le vittime della violenza, ribadendo il nostro no al terrorismo e al tempo stesso ad ogni forma di ingiustizia e violazione dei diritti umani”.
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Ultimo Aggiornamento: 12/10/2023 16:21