Vai al contenuto

Vittorio Sgarbi e tutti quei soldi incassati per mostre e premi: “Ma è vietato dalla legge”

Pubblicato: 24/10/2023 08:33
Vittorio Sgarbi 300mila euro

Vittorio Sgarbi nuovamente protagonista di una furiosa polemica. Stavolta a puntare il dito contro il sottosegretario alla Cultura del governo Meloni è Il Fatto Quotidiano. Il giornale diretto da Marco Travaglio riporta la notizia che Sgarbi, a partire dal febbraio scorso, avrebbe incassato circa 300mila euro tra consulenze, mostre e premi. Ma, secondo il Fatto, da 20 anni la legge lo vieta a chi ricopre incarichi pubblici. Il diretto interessato replica a modo suo, minacciando querela.
Leggi anche: Caso Sgarbi, interviene il ministro Sangiuliano: “Sono indignato”.

Quei 300mila euro incassati da Vittorio Sgarbi

Il Fatto Quotidiano mette nel mirino Vittorio Sgarbi appoggiandosi su una legge secondo cui i titolari di incarichi pubblici devono dedicarsi esclusivamente alla “cura degli interessi pubblici”. Sono dunque vietate anche ai membri di un governo “attività professionali in materie connesse alla carica” che ricoprono. Per questo Sgarbi non avrebbe dovuto incassare quei 300mila euro.

“La mia attività non è vietata dalla legge. Sono come un ministro che scrive libri. State lavorando su dati che riguardano la mia vita professionale, probabilmente carpiti via internet. E io ho appena denunciato”, si difende intanto Vittorio Sgarbi annunciando querele il cui ricavato finirebbe nel caso a due srl a lui riconducibili. Ma in che modo il sottosegretario alla Cultura è riuscito a guadagnare quei 300mila euro in consulenze?

Sempre secondo i dati forniti dal Fatto, l’11 novembre Vittorio Sgarbi presiederà la giuria di Miss Italia con un ingaggio da 10mila euro. Un paio d’ore della sua presenza vengono pagate dai Comuni tra i 5 e i 7mila euro. 200 euro al minuto invece per una lectio magistralis su Caravaggio. Per non parlare dei 3.500 euro per la mostra su Andy Warhol a Polesella, oppure dei 35mila per ‘La vergine delle rocce’ ad Agrigento. Il sospetto del giornale di Travaglio è che attorno a Sgarbi e ai suoi collaboratori si sia formato un grosso giro di denaro fondato sulle consulenze.
Leggi anche: Rissa tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini al Maurizio Costanzo Show: il retroscena di Parpiglia

Ultimo Aggiornamento: 25/10/2023 10:38