Dopo un’estate lunghissima e calda, sull’Italia l’autunno comincia a farsi sentire con forti piogge e temporali che in queste ore stanno mettendo in ginocchio l’Italia: si contano già diverse vittime per il maltempo, che sta torturando soprattutto le regioni centrali. Tutta colpa della Depressione d’Islanda che, secondo le previsioni meteo, in queste ore sta dando vita alla tempesta atlantica denominata Ciaran dagli esperti.
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Previsioni meteo: in arrivo la tempesta Ciaran
Secondo le previsioni meteo, dunque, la tempesta Ciaran si presenterà sul nostro Paese con due forti perturbazioni, alimentate da correnti più fredde in quota e sospinte da fortissimi venti di Libeccio e Scirocco. Perturbazione guidata da un profondo vortice ciclonico in arrivo sulle Isole Britanniche che verrà sospinta da venti di burrasca che sul Golfo di Biscaglia e sul Canale della Manica potrebbero soffiare fino a 140-180 km/h, ovvero come un uragano di categoria 2 (su una scala di 5).
La chiamano Little Dark One: ecco perché
A spiegare quanto sia pericolosa la tempesta che sta attraversando l’Italia è Antonio Sanò de Il meteo.it, che solo ieri diceva: “Si tratta di una tempesta davvero molto potente che alle 7 di questa mattina ha raggiunto la Normandia in Francia dove si sono registrate raffiche che hanno raggiunto anche i 200 km/h. Quando si raggiungono queste velocità le tempeste possono esser considerate già uragano, ma non è opportuno chiamarle così perché quando entrano sulla terraferma perdono di intensità”.
Proprio ieri ha spiegato perché avremmo dovuto preoccuparci: “Il ciclone è tra i più forti che abbiano colpito l’Europa e nelle prossime ore, diciamo dal pomeriggio verso le 17, si abbatterà sull’Italia, restando al massimo della potenza fino a tutta la sera e la notte. Arrivando dal sud del Francia, dalla Valle del Rodano, i venti da ovest s’infilano tra la Sardegna e la Corsica per sfociare sul Mar Tirreno a 112 km/h. Poi attenuandosi, raggiungeranno Toscana e Lazio”.
Cosa succederà nei prossimi giorni
I prossimi giorni non saranno facili, come ha spiegato Sanò: “Nella notte la perturbazione scenderà a Sud colpendo Lazio, Campania e Abruzzo. Anche qui massima attenzione alle coste, soprattutto sul litorale di Roma, Latina, ci saranno mareggiate anche a Gaeta. Venerdì si prevede una pausa di maltempo che durerà fino a sabato, poi dalla sera di sabato arriverà la neve a quote basse, 1200 metri anche, e quindi il freddo”.
La tempesta Ciaran porterà con sé anche venti forti a partire dalla serata di domani quando si alzeranno il Libeccio a oltre 90 km/h su Mar Ligure e alto Tirreno e lo Scirocco fino a 100 km/h sull’alto Adriatico. Poi la perturbazione raggiungerà con forza Toscana, Lazio e Umbria nelle prime ore di Venerdì 3 ottobre. Mentre al Nord il tempo lentamente migliorerà a partire da ovest. Previste infine anche precipitazioni nevose a quote relativamente basse: tra giovedì notte e venerdì mattina si verificheranno sopra i 1000 metri in Alto Adige e in Val d’Aosta, a 1500-1600 metri sul resto delle Alpi.
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