Vai al contenuto

“Ci servono i soldi per il matrimonio” e costringe la fidanzata minorenne a prostituirsi

Pubblicato: 05/11/2023 09:22

Ha creduto di aver trovato la persona con cui costruire un futuro e invece lui l’ha indotta a prostituirsi sostenendo che i soldi così “guadagnati” sarebbero stati utili per il loro progetto di vita insieme. Una storia d’amore trasformatasi in un incubo. Una 20enne di Chieti, all’epoca dei fatti meno di 18 anni, è stata indotta alla prostituzione dall’uomo che sarebbe dovuto divenire suo marito. Ieri nell’incidente probatorio dinanzi al Gip, Andrea Di Berardino, la pm Lucia Campo, ha confermato le accuse punto per punto.
LEGGI ANCHE: Accetta un passaggio da uno sconosciuto, lui la trascina in casolare e la stupra
Leggi anche: “Sono schifata di quello che mi facevano fare”, la testimonianza shock della squillo 15enne

Come tutto è iniziato

Nell’agosto del 2021, i due si incontrano in occasione di una festa tenutasi in un ristorante dove lui, uno studente universitario di 28 anni, lavorava occasionalmente. Una storia d’amore che sembra andare a gonfie vele finché lui non chiede alla propria compagna di iniziare un “percorso di vita” insieme. Per farlo, però, servono i soldi. E qui iniziano i problemi perché la donna sarà sfruttata dall’ex compagno per mettere su un vero e proprio business. La convince a prostituirsi e lei che nei primi tempi ha poco meno di 18 anni, ribadisce ai numerosi cliente di essere maggiorenne.
Leggi anche: Forum di Davos, i servizi di escort fanno il tutto esaurito: giro d’affari da 10 milioni

La diffusione degli annunci e la realtà crudele

Gli annunci vengono pubblicati su siti di incontri, con un numero di telefono cellulare gestito dall’uomo, stabilendo un prezzo tra 200 e 250 euro per ogni prestazione. La giovane nonostante tutto, accetta la situazione, ma le richieste del 28enne sono sempre più pressanti. Incontra clienti in varie località, da Pescara a Roma, da L’Aquila a Teramo. La giovane viene sfruttata sei o sette volte al giorno da una clientela senza scrupoli, ignari della sua giovane età e vulnerabilità.

La svolta quando incontra un altro ragazzo

L’incubo della giovane donna ha una fine quando incontra il suo attuale ragazzo che la incoraggia ad uscire da quel tunnel di abusi. La giovane, infatti, decide di confidarsi con lui che la indirizza verso l’avvocato Antonio Di Marco. Da qui inizia un percorso di uscita da questa situazione traumatica. La giovane viene seguita da un centro antiviolenza e viene presentata una querela, preceduta dalla richiesta di un incidente probatorio per garantire la solidità delle sue dichiarazioni.

Nel frattempo, dagli atti di indagine è emerso che i clienti hanno confermato gli incontri diretti con l’allora fidanzato della giovane. La Procura valuterà attentamente il caso e il giovane rischia l’accusa di induzione alla prostituzione e sfruttamento.
LEGGI ANCHE: Follia pura, ministro cerca di baciare (in bocca) una ministra durante un vertice

Ultimo Aggiornamento: 17/01/2024 13:17