
Scene di guerra in una scuola a Lione, in Francia. Ad attaccare il liceo La Martinière-Montplaisir una quindicina di giovani, che ha lanciato dei fuochi d’artificio contro l’istituto. Il bersaglio di questa “imboscata” così definita dal sindaco del secondo arrondissement di Lione e consigliere regionale, Pierre Oliver, il preside del liceo.
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Arrestate due persone, tra cui uno studente
L’intervento delle forze dell’ordine e il ricorso alle telecamere di sicurezza dell’istituto hanno permesso di arrestare due persone, una delle quali è uno studente che frequenta il liceo, sottoposto successivamente a un procedimento disciplinare.
Alcuni dei genitori che hanno assistito attoniti all’evento, hanno dichiarato: “una scena di guerra con fuochi d’artificio puntati in direzione del liceo” e di “panico tra i ragazzini”.
Un professore a Le Figaro: “Questo è l’esatto eco della società”
Un professore, intervistato dai microfoni de “Le Figaro”, ha dichiarato: “Sono anni che qui affrontiamo molte difficoltà. Molti studenti provengono da famiglie con problemi ed è impossibile che questo non abbia ricadute sull’ambiente scolastico. Questa mattina siamo ovviamente scioccati ma questo conferma la necessità di ricevere risorse. La scuola non è un’oasi fuori dal mondo e quanto accaduto fa eco a tutta la nostra società che sta diventando sempre più dura”.
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