
Il Viminale in una circolare inviata a tutti i prefetti avverte di “elevato rischio di azioni di natura terroristica» in vista della notte di Capodanno. Soprattutto in questo periodo, spiega il ministero dell’Interno, mentre in Medio Oriente si «acuiscono le tensioni”, e considerato “l’attuale delicato contesto politico internazionale», in vista del 31 dicembre i prefetti dovranno aumentare controlli e sistemi di prevenzione “sotto il profilo della tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica”.
A destare preoccupazione, soprattutto le diverse manifestazioni di piazza tipiche dell’ultima notte dell’anno, oltre che le feste organizzate nei locali e nei vari ristoranti.
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L’anti-terrorismo monitora la situazione anche sul web
Attenzione massima alle manifestazioni in piazza, soprattutto a quelle conflitto Gaza-Israele, e rafforzamento della sicurezza sugli obiettivi sensibili a Natale e Capodanno. Queste le misure che saranno adottate in Italia per volere del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica riunito ieri dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, assieme a forze di polizia e intelligence.
In Italia non ci sono ancora prove che si stiano preparando operazioni ostili ma l’anti-terrorismo monitora gli ambienti a rischio, come carceri e web, per evitare pericoli. Data l’assenza di cellule strutturate, si teme l’azione del singolo.

I prefetti hanno l’ordine di seguire da vicino le iniziative organizzate. A Roma si tiene d’occhio il Vaticano e il quartiere ebraico. Nelle altre città si presta attenzione ai centri commerciali e alla vita notturna. Prosegue la stretta su flussi migratori via mare e via terra.
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Un pericolo in tutta Europa

Con le nuove tensioni internazionali nate dopo l’attacco di Hamas contro Israele del 7 ottobre, in Europa è allarme terrorismo già da tempo: ne ha parlato Ylva Johansson, commissaria Ue per gli Affari Interni, per sottolineare il rischio di attentati che con l’approssimarsi delle festività legate al Natale potrebbe aumentare nel Vecchio Continente.
E ora che ci si trova nell’imminenza delle festività natalizie, con tutte le occasioni che portano a grandi assembramenti di persone per i festeggiamenti, gli acquisti e le attrazioni del caso il rischio si è moltiplicato.
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