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Incubo per una 41enne: si ricovera per rimuovere i calcoli, le amputano gambe e braccia

Pubblicato: 03/01/2024 12:54

Entra in ospedale per rimuovere un calcolo renale, ma rischia la morte per sepsi e devono amputarle gambe e braccia. È l’incubo vissuto da Lucinda Mullins, infermiera di professione di 41 anni del Kentucky, negli Usa. La donna era ricoverata al Fort Logan Hospital a Stanford. Dopo la rimozione dei calcoli è stata trasportata d’urgenza in ambulanza in chirurgia alla University of Kentucky Hospital. Rischierebbe la morte di sepsi, per questo motivo le hanno amputato le gambe e le braccia.
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Lucinda Mullins

“Sono felice di essere viva”

Doveva essere un’operazione di routine da day hospital, ma si è trasformato in un vero incubo. Nonostante questo la donna è positiva sulla lettura degli eventi che la riguardano. “I medici mi hanno detto che era l’unico modo per salvarmi. Sono solo davvero felice di essere viva. Posso vedere i miei figli, la mia famiglia, posso avere altro tempo con mio marito”.

La famiglia di Lucinda ha voluto ringraziare le persone che le sono state vicine. “Vorremmo ringraziare tutti per il supporto, l’amore, le preghiere, i biglietti, il cibo e le visite (le sue preferite). Siete stati fantastici. Nelle prossime settimane ci sposteremo al Cardinal Hill e poi torneremo qui per l’ultima operazione. Ogni giorno è una benedizione di dio e continueremo a ringraziarlo per i miracoli che compie. Oggi è riuscita a uscire dalla sua stanza e siamo andate a goderci un po’ di aria fresca. Continuate a pregare e lei continuerà a combattere finché non saremo finalmente a casa”.