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Influenza, l’allarme dei medici: “Peggio del Covid, non è ancora nel picco”

Pubblicato: 05/01/2024 17:59

Arriva gennaio e arriva il maltempo. Sempre maggiore la frequenza di malattie e influenza. Complice la sopravvivenza del Covid, la stagione influenzale sembra preoccupare gli esperti, che monitorano costantemente la situazione. “Più che il Covid mi preoccupa l’influenza: sta colpendo duro, molto più del SarS-CoV2 e il picco non è stato ancora raggiunto”. È l’allarme di Marco Falcone, segretario della Società italiana di malattie infettive e tropicali, Simit.
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Vaccini

Falcone ha anche sottolineato: “Bene i casi e i ricoveri in calo per il Covid, ma i dati sui decessi sono in ritardo di 2-3 settimane. Quelle morti, in aumento del 33% rispetto ad una settimana fa, sono di persone anziane e fragili colpite dalla malattia nel periodo di massima diffusione del virus che abbiamo registrato venti giorni fa. Dati che ci dimostrano una sola cosa: che il Covid è ancora associato al rischio di morte per le categorie a rischio», anziani e fragili”.

“Tuttavia in questo momento negli ospedali abbiamo più casi gravi per influenza che per Covid. “Mi aspetto un progressivo calo delle infezioni da SarS-CoV2, essendoci stata una fase epidemica importante. Viceversa, per l’influenza ancora il picco non lo abbiamo raggiunto”.

“L’andamento epidemiologico del Covid, pur risentendo di un inevitabile ritardo del conferimento dei dati da parte delle Regioni, a causa del periodo festivo, si consolida come assolutamente poco impattante sui ricoveri ospedalieri, indicatore certamente oggi più affidabile e significativo, oltre che in un decremento degli indici di contagio e trasmissibilità. Come prevedibile e in linea con gli altri Paesi, cresce ancora l’influenza che si somma alla trasmissione di altri virus respiratori“.

Così il Direttore generale della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, Francesco Vaia: “in questo periodo, restano alti l’attenzione ed il monitoraggio e si rinnova l’invito a mantenere i presidi di prevenzione e terapeutici per i più fragili”.

Ultimo Aggiornamento: 08/01/2024 14:57