Tre persone senzatetto, di origine africana, hanno trovato la morte la scorsa notte, 6 gennaio, per esalazioni di monossido di carbonio. I tre avevano improvvisato una brace all’interno dello stabile abbandonato dell’ex istituto per ciechi Configliachi di via Guido Reni a Padova, nel quartiere di Arcella.
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Uno stabile abbandonato e mai riqualificato
Le forze dell’ordine e il personale sanitario, allertati questa mattina dagli altri occupanti abusivi di Villa Configliachi, hanno constatato la morte dei tre, senza segni di violenza. Trovati i resti di un braciere che avrebbero saturato l’ambiente.
Villa Configliachi è stata per molto tempo la sede dell’istituto per ciechi di Padova. Sono andati a vuoto diversi tentativi di riqualificazione, ma si resta in attesa dell’assegnazione di alcuni bandi. Nel frattempo, il palazzo è diventato un riparo fatiscente per i senzatetto della città.