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Valanga in alta quota quota: addio a Vanessa e Roberto

Pubblicato: 07/01/2024 13:12

Un tragico evento ha scosso la tranquilla area della Alta Val Formazza, vicino al Lago del Toggia, dove una valanga ha tragicamente ucciso due appassionati di ciaspole, entrambi originari della Lombardia. Le vittime sono Roberto Biancon, un osteopata di 53 anni con una forte passione per la montagna, e Vanessa Gatti, impiegata di 30 anni.

La valanga, che si è verificata a circa 2200 metri di quota, è stata testimoniata dai guardiani della diga locale intorno alle 12:00. I guardiani, anche membri del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, hanno prontamente reagito, avviando una ricerca con l’Artva (Apparecchio per la Ricerca dei Travolti da Valanga), purtroppo senza successo iniziale.

Il Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte è stato allertato nonostante le avverse condizioni meteorologiche. Grazie al loro intervento, un tecnico e un’unità cinofila da valanga del Soccorso Alpino sono stati in grado di localizzare e recuperare prima il corpo dell’uomo e poi quello della donna, la cui posizione era stata segnalata dal cane da valanga.

Al momento dell’incidente, la zona era classificata con un rischio valanghe marcato secondo il bollettino Arpa. Il bollettino evidenziava che i recenti accumuli di neve ventata, uniti a condizioni di vento da moderato a forte, aumentavano significativamente il pericolo di valanghe, soprattutto al di sopra dei 2200 metri.

Le operazioni di recupero sono in corso, con il supporto dell’elicottero dei Vigili del Fuoco e del nucleo sommozzatori per il recupero della salma in acqua, oltre a ulteriori squadre del Soccorso Alpino civile e della Guardia di Finanza per la constatazione ufficiale dei decessi.

Questo tragico evento serve come un severo promemoria dei pericoli inerenti alle attività invernali in montagna, specialmente in condizioni meteorologiche avverse e con un elevato rischio di valanghe. La comunità montana piange la perdita di due delle sue anime appassionate, e ricorda a tutti l’importanza della sicurezza e della consapevolezza in ogni avventura in alta quota.

Ultimo Aggiornamento: 07/01/2024 18:06