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Andreea Rabciuc, il corpo spostato dopo la morte? Si aggrava la posizione di Simone Gresti

Pubblicato: 24/01/2024 23:06

l caso di Andreea Rabciuc, la giovane atleta di 22 anni scomparsa nel 2022 e il cui corpo è stato ritrovato recentemente, è stato al centro dell’attenzione nella puntata di mercoledì 24 gennaio di “Chi l’ha Visto“, condotto da Federica Sciarelli. La scoperta dei resti umani in un casolare a Castelplanio sulla Montecarottese ha portato nuovi sviluppi nell’inchiesta, complicando ulteriormente la situazione per Simone Gresti, il 44enne già indagato per omicidio volontario, sequestro di persona e spaccio di droga, e ora anche per istigazione al suicidio.
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Durante la trasmissione, Sciarelli ha sollevato un dubbio cruciale: «Ma Andreea è sempre stata lì oppure è stata portata in quel posto in un secondo momento?». Una domanda che aggiunge mistero al caso già intricato.

Lo Youtuber: “Cercavamo un rave, non c’era niente”

Un youtuber, membro di un gruppo che si era recato nel casale in cerca di un rave party, è stato intervistato da Veronica Briganti, giornalista di “Chi l’ha Visto“. «Io ho guardato da tutte le parti ma il corpo della ragazza non l’ho visto – ha affermato -. Noi siamo entrati nel casale e lo abbiamo visitato tutto quanto perché stavamo cercando degli indizi di un festino, un rave party. Ma non abbiamo trovato nulla, non c’era niente».

Emanuele Giuliani, l’avvocato di Simone Gresti, ha partecipato alla trasmissione in collegamento con Briganti. «Simone ha ben quattro ipotesi di reato – ha spiegato Giuliani -. Hanno aggiunto anche l’istigazione al suicidio. Non è una situazione che mi aspettavo all’inizio. Adesso è stata aggiunta anche quest’altra ipotesi dovuta ad alcuni accertamenti tecnici». Riguardo ai reperti trovati, l’avvocato ha dichiarato: «Oggi sono stati fatti accertamenti su alcuni reperti trovati. Questa è una situazione in evoluzione. La procura ipotizza varie fattispecie di reato. L’auto è ancora sottoposta al sequestro e adesso con questa novità vedremo come si evolverà la situazione. Riguardo alle macchie di sangue parliamo di una dimensione pari ad uno spillo. Non è la macchia di sangue che preoccupa».

Cosa È Stato Trovato nel Casale

Briganti ha poi illustrato gli oggetti ritrovati nel casale: «Oltre al corpo sono stati ritrovati altri reperti nel casale – una trave (molto lunga), una sciarpa, lo zainetto e un biglietto. Oltre ai vestiti che Andreea indossava quando si è allontanata». La giornalista ha concluso: «Si spera che tutto questo possa portare ad una verità sulla morte di questa ragazza di soli 27 anni. Per adesso la procura tiene aperte tutte le ipotesi. L’ambiente è molto contaminato, ci sono molte impronte».

Il caso di Andreea Rabciuc rimane avvolto nel mistero, con molte domande ancora senza risposta. La comunità attende con trepidazione ulteriori sviluppi, sperando che le indagini possano presto fare luce sulla tragica fine della giovane atleta.