Un infermiere di 49 anni in servizio all’ospedale Colletta di Arenzano è stato arrestato dai carabinieri del Nas di Genova con l’accusa di violenza sessuale aggravata.
Secondo quando ricostruito nel corso delle indagine l’operatore sanitario avrebbe compiuto abusi sessuali su tre pazienti rispettivamente di 23, 57 e 82 anni. L’uomo su disposizione del giudice si trova agli arresti domiciliari con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata, da giovedì scorso, 18 gennaio.
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La denuncia fatta dalla paziente di 23 anni
Secondo quanto riporta una nota diramata dall’Arma le manette sono scattate per “un uomo di 49 anni, infermiere dell’ASL 3 di Genova che svolgeva le sue mansioni presso l’Ospedale La Colletta di Arenzano. Il provvedimento è scaturito dalle indagini avviate a seguito della segnalazione che la Direzione Sanitaria dell’ASL aveva inoltrato ai carabinieri dopo avere ricevuto le lamentele di una giovane paziente di 23 anni per il comportamento inopportuno dell’infermiere, documentato anche con una serie di messaggi a chiaro sfondo sessuale”.
Data la gravità dei fatti contestati, le indagini dirette e coordinate dalla Procura della Repubblica di Genova, sono partite subito e hanno permesso di trovare numerosi riscontri al racconto della ragazza ed ulteriori contestazioni che hanno portato all’identificazione di altre due donne: una signora di 82 anni ed una di 57. Secondo le indagini, tutte hanno subito atti sessuali durante la loro degenza in ospedale. I militari e la procura non escludono che possano esserci ulteriori vittime che ancora non sono state individuate.
La procura ha chiesto al gip una misura cautelare a carico dell’infermiere che, fatta salva la presunzione di innocenza dell’indagato, è stato ritenuto gravemente indiziato del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti delle tre donne e arrestato e condotto presso la propria abitazione ove è stato sottoposto alla detenzione domiciliare.
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