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Il figlio ha la leucemia, loro lo immergono nell’acqua per guarirlo: muore annegato

Pubblicato: 26/01/2024 22:53

In una tragedia che ha scosso la comunità, un bambino di quattro anni, affetto da leucemia, è morto annegato nel fiume Gange in India. La famiglia, guidata dalla speranza di un miracolo, aveva intrapreso un lungo viaggio per partecipare a una cerimonia di preghiera nel fiume, ritenuto sacro e capace di guarire malattie.
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Il piccolo era malato: la tesi dell’acqua salvifica, poi la tragedia

Il piccolo, di nome Ravi, è stato immerso nell’acqua da tre adulti, tra cui i suoi genitori e una zia, nella convinzione che ciò avrebbe potuto salvarlo dalla malattia. Secondo quanto riferito, un video diffuso dai media indiani mostra il momento in cui la testa del bambino viene immersa nel fiume. Un tassista presente ha testimoniato che, nonostante la presenza dei genitori e della zia, la situazione è degenerata rapidamente.
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Alcuni passanti, accortisi dell’accaduto, sono intervenuti nel disperato tentativo di salvare il bambino, ma purtroppo era già in stato di incoscienza. Le forze dell’ordine sono intervenute sul posto, arrestando i tre adulti coinvolti, che ora sono tutti indagati per l’accaduto.

Il capo della polizia della città di Haridwar, Swantantra Kumar, ha commentato la tragica vicenda: “Sembra che abbiano portato qui il ragazzo perché credevano che il Ganga snan [la pulizia nel Gange] lo avrebbe curato”. È probabile che verrà disposta un’autopsia sul corpo del bambino per accertare le esatte cause della morte.

Ultimo Aggiornamento: 26/04/2024 14:27