Ancora outing ai danni di due cantanti. Ieri sera durante la puntata di Che Sarà, programma condotto da Serena Bortone si discuteva di Sanremo 2024. di look e messaggi inviati dal palco dell’Ariston, con ospiti in studio Roberto D’Agostino e Peter Gomez. I due hanno divulgato pubblicamente l’orientamento sessuale di Mahmood e Marco Mengoni. “Sono gay dichiarati” hanno affermato senza mezzi termini.
La reazione sui social media è stata critica verso i due giornalisti e la conduttrice, che – secondo alcuni – avrebbe dovuto prendere le distanze dalle dichiarazioni dei colleghi perché l’Ordine dei giornalisti, nel suo Testo unico dei doveri, tutela il “diritto alla non discriminazione” (art. 9) e alla “dignità della sfera sessuale della persona” (art. 11). Ma nel dettaglio, cosa è successo?
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Cosa è successo
Il primo a partire è D’Agostino: “L’anno scorso ci fu lo scandalo di Rosa Chemical che baciò Fedez. Quest’anno Mengoni, che è gay dichiarato, con il giochino dell’ammazzamosche di plastica, ha baciato solo donne. Non ha baciato Amadeus”.
Pochi secondi dopo è arrivato il bis di Gomez: “Alessandro lo conosco da tantissimi anni e conosco sua mamma. Ho visto il suo primo concerto prima che partecipasse a Sanremo. Rispetto alla questione della gonna… Anche Alessandro è gay dichiarato ecc. Però c’è una cosa che mi raccontava sua mamma. Ad un certo punto, quando Alessandro era piccolo, torna a casa da scuola e gli parla di un altro bambino. E la mamma non riesce a capire. Poi, ad un certo punto, capisce che il bambino, con le strisce gialle e nere, ed era cinese. Questo cosa vuol dire? Che negli occhi dei ragazzi, di questa generazione, tutte queste cose, anche la gonna. Sì qualcuno la vede, Vannacci, ma Alessandro come Ghali rappresenta… Mahmood non è maghrebino, ha un padre maghrebino ma lui apparteneva alla gang dei sardi. E’ cresciuto sempre con la mamma. Ha 120 cugini a Gratosoglio. Quando c’era Salvini che gli rispondeva io gli dissi: “‘Non hai capito… Lui è più italiano di te. È sardo, parla il dialetto sardo. È l’Italia di oggi‘”.
Sui social in tanti hanno criticato i due giornalisti, nonché la conduttrice silente, denunciando l’outing ai danni di Mengoni e Mahmood in diretta Rai. Durante l’edizione di quest’anno del Festival di Sanremo, Mahmood aveva dichiarato dal palco dell’Ariston: “Viva le differenze, viva la libertà di pensiero sempre e comunque”. Allo stesso modo, Marco Mengoni, mentre conduceva la prima serata, ha indossato una gonna e affermato: “Tutti i baci hanno gli stessi diritti”. Segno di grande rispetto verso gli altri, lezione che probabilmente i due giornalisti, devono ancora assimilare.
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