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Vomita sangue durante il volo, panico tra i passeggeri: “Scena horror, aereo imbrattato”

Pubblicato: 12/02/2024 12:12
volo vomito sangue

Un volo Lufthansa diretto a Monaco di Baviera da Bangkok è stato teatro di un drammatico evento che ha sconvolto passeggeri ed equipaggio, costringendo il velivolo a un atterraggio di emergenza. Il volo, operato da un Airbus A380, è rientrato a Bangkok poco dopo aver sorvolato le coste della Birmania, a seguito della morte a bordo di un passeggero tedesco di 63 anni, le cui condizioni di salute si sono improvvisamente aggravate.
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I testimoni a bordo hanno descritto una scena di autentico orrore, con il passeggero che ha iniziato a vomitare sangue copiosamente, causando panico e disordine. “Ha iniziato a sputare sangue in una borsa, poi ha perso litri di sangue e le pareti dell’aereo erano imbrattate”, ha raccontato uno dei passeggeri al quotidiano Blick. Nonostante il pronto intervento degli assistenti di volo e di un medico presente tra i viaggiatori, che hanno tentato di rianimarlo per circa 30 minuti, l’uomo è stato dichiarato morto.

L’aereo torna indietro ma ormai è troppo tardi

La decisione del comandante di invertire la rotta e fare ritorno a Bangkok è stata presa nell’immediato, per permettere l’intervento dei soccorsi e la gestione della salma, che è stata successivamente trasferita all’obitorio. I passeggeri del volo sono stati fatti scendere e la compagnia aerea ha provveduto a prenotare voli alternativi per il loro rientro.

Lufthansa ha espresso il proprio cordoglio per l’accaduto: “Nonostante l’equipaggio e un medico a bordo abbiano adottato misure di primo soccorso immediate, il passeggero è morto durante il volo. I nostri pensieri sono con i parenti del passeggero deceduto. Ci rammarichiamo anche per il disagio causato ai passeggeri di questo volo”, ha dichiarato la compagnia in una nota ufficiale.

Stava male già prima di partire

I dettagli emersi indicano che già all’imbarco l’uomo appariva in cattive condizioni di salute, sudando copiosamente e con difficoltà respiratorie, sebbene avesse assicurato all’equipaggio di essere in grado di viaggiare, attribuendo il proprio malessere alla stanchezza dopo una corsa per raggiungere il gate di imbarco. La sua situazione, tuttavia, si è deteriorata rapidamente una volta in aria, culminando in un tragico epilogo.

Questo evento pone in evidenza la fragilità delle condizioni di salute in viaggio e l’importanza delle valutazioni mediche prima del decollo, soprattutto in situazioni di evidente disagio fisico. Inoltre, sottolinea il ruolo critico dell’assistenza medica di emergenza a bordo degli aerei, una risorsa fondamentale in situazioni di crisi. La vicenda ha profondamente toccato la comunità dei viaggiatori, lasciando un segno indelebile sulla percezione della sicurezza e del benessere durante i voli aerei.

Ultimo Aggiornamento: 16/02/2024 09:18