
Manifestazione, davanti alla sede Rai di viale Marconi, a Napoli, organizzata da Potere al Popolo, Rete per la Palestina Libera e disoccupati con l’ex sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, dopo le polemiche per l’esibizione di Ghali a Sanremo. Alcuni manifestanti volevano affiggere uno striscione ma il tentativo è stato bloccato dalle forze dell’ordine. Ci sono stati spintoni e manganellate.
La polizia, a Napoli, ha pestato chi manifestava a Fuorigrotta contro lo schifo sionista della RAI.
— KiKi (@Kikka57847350) February 13, 2024
Diversi i feriti.
Massima solidarietà. Resistenza.
Siamo in pieno fascismo. pic.twitter.com/1TwN7N4nyu
Molti hanno tra le mai la scritta “IsRAIele” Altri indossano maschere dell’alieno che ha accompagnato sul palco dell’Ariston, il cantante mentre l’acronimo Rai è diventato “Rai televisione IsRAIeliana”.
Leggi anche: Caso Ghali, l’ad Rai Roberto Sergio dopo il comunicato pro Israele: “Provo orrore anche per la strage di civili a Gaza”
La denuncia degli attivisti
Gli attivisti denunciano: “Ancor prima che si potesse creare una delegazione per chiedere un’intervista il presidio è stato violentemente caricato, provocando diversi feriti. Ancora una volta pare che qualsiasi tipo di discordanza con la narrazione dominante che vede Israele come unica democrazia del Medio Oriente venga non solo censurata, come è successo a Ghali durante il festival di Sanremo, ma addirittura repressa violentemente con polizia e manganelli contro manifestanti pacifici. Tra l’altro un ultimo sondaggio dimostra che oltre l’80% degli italiani vogliono un immediato e permanente cessate il fuoco“.

“Le immagini che giungono da Napoli, dove all’esterno della sede Rai era stato organizzato un presidio a sostegno della causa palestinese, sono sconcertanti. Dalle prime ricostruzioni la risposta delle forze dell’ordine ai manifestanti appare del tutto sproporzionata. La misura è colma. C’è un clima irrespirabile di regime. Chiediamo a Piantedosi di assumersi la responsabilità di quanto è venuto a Napoli e di chiarire cosa abbia reso necessario una simile reazione”. Così gli esponenti del Movimento 5 Stelle in commissione di Vigilanza Rai.
Sui social sono numerosi i messaggi di solidarietà verso i manifestanti e alcuni gridano al “governo fascista”.
Manifestanti presenti hanno dichiarato che mentre venivano manganellati, alcune persone affacciate dai balconi della sede Rai ridevano.
Leggi anche: Ghali, Repubblica si difende da accuse di censura: “Stiamo aspettando una sua risposta”