
Nonostante abbia chiuso i battenti già da qualche giorno, il Festival di Sanremo continua a far discutere e a scatenare feroci polemiche. È anche il caso di Geolier, l’artista napoletano classificatosi secondo dietro Angelina Mango nonostante il trionfo ottenuto nel televoto. Sulla vicenda decide di entrare a gamba tesa Vittorio Feltri. Seguito poi a ruota dal conduttore de La Zanzara Giuseppe Cruciani.
Leggi anche: Geolier legge Tu pe’ me io pe’ te in veneto: il video è esilarante
Rispondendo a una domanda sul caso Geolier, Vittorio Feltri parla senza peli sulla lingua di “solite ma vittimistiche accuse di razzismo contro i meridionali. Stavolta a piagnucolare sono i napoletani che, non accettando, per campanilismo, la sconfitta del proprio cantante preferito, tacciano gli organizzatori di essere disonesti, di avere barato, di avere truccato i numeri. E si dicono altresì vittime di discriminazione”.
“Nulla è meno elegante dell’incapacità di perdere. – alza ancora il tiro Vittorio Feltri – Incapacità che conduce a scagliarsi contro chiunque, a prendersela con chiunque, a cercare colpevoli, a scadere nel patetico vittimismo, che si può sintetizzare con questo pensiero: ‘Non ho perso perché altri sono piaciuti più di me bensì perché io sono il migliore e qualcuno ha cospirato contro di me’. Ritengo semmai che i napoletani siano stati avvantaggiati in quanto è stata ammessa in gara una canzone il cui testo risulta essere in dialetto tipico napoletano, dunque incomprensibile e inaccessibile alla stragrande maggioranza degli italiani. E pure ci si lagna”, conclude.
L’affondo di Cruciani dopo Feltri
“Trovo insopportabile il vittimismo napoletano che parla della solita cospirazione contro il sud, le solite storie ridicole”, gli fa eco Giuseppe Cruciani durante La Zanzara puntualizzando però di aver trovato “assurdo il sistema usato a Sanremo. Geolier ha ottenuto il 60% dal televoto, la gente voleva che vincesse lui, invece un piccolo gruppo della stampa ha deciso che non doveva vincere. Io sono contro l’élite dei giornalisti che schifa il voto delle persone. O si cambia il sistema, oppure è assurdo”.
Leggi anche: Geolier, l’affondo di Vittorio Feltri contro i napoletani: “Ma quale razzismo, patetico vittimismo”