
E’ una situazione particolare quella che stanno vivendo i genitori di Jannik Sinner, tanto da spingerlo a dichiarare: “Devo proteggerli”. Ma vediamo cos’è successo.
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Jannik Sinner, i genitori con la casa assediata
Dopo il trionfo agli Australian Open, il tennista italiano di scena nel torneo di Rotterdam sa bene che le aspettative nei suoi confronti sono altissime: il punto è che non è l’unico ad avere gli occhi di tutti addosso, visto che anche i familiari devono fare i conti con l’eccezionale popolarità.
Hanspeter e Siglinde, ai quali Jannik ha dedicato il successo australiano ringraziandoli pubblicamente per la libertà concessagli nelle scelte, sono presi di mira da tifosi e giornalisti. Papà e mamma Sinner in Italia devono fare i conti ogni giorno con qualcuno che vuole parlare con loro dei successi del figlio. (Continua a leggere dopo la foto)

Una situazione che ovviamente è un motivo d’orgoglio ma anche fonte di stress soprattutto per due persone molto schive e riservate, che continuano a vivere la loro vita normale (anche se papà Hanspeter spesso si aggiunge al team del tennista lavorando come cuoco).
In occasione di una conferenza stampa in terra olandese Sinner ha spiegato: “I miei genitori hanno chiamato e hanno detto che ci sono costantemente giornalisti a casa loro. Sono felici per me e orgogliosi, ma questo è tutto. Non vogliono essere famosi o parlare con la stampa”.
Sinner: “Devo proteggere i miei genitori”
Il tennista altoatesino vuole quindi mantenere un profilo basso: “Considero il mio lavoro proteggerli. Ecco perché sto sempre attento a parlare della mia vita privata. ‘È davvero un’esperienza strana. Non mi piace particolarmente leggere di me, ma è bello ovviamente. Significa che le persone si preoccupano”.