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USA, attacco (da destra) alla Meloni: “Cocca di Biden”. E il governo si spacca

Pubblicato: 04/03/2024 07:23

La premier Giorgia Meloni si trova in una doppia rotta di collisione sia con i democratici americani che con i repubblicani.

Da un lato, Matteo Salvini, alleato di governo, ha suscitato imbarazzo per aver pubblicato un post su X in cui esalta la vittoria di Donald Trump nelle primarie, auspicando un “cambiamento a Washington”. Questo è stato interpretato come un desiderio di vedere fuori scena Joe Biden, nonostante il caloroso benvenuto riservato a Meloni. Questa presa di posizione ha provocato la reazione di Debora Serracchiani, deputata del Pd, che ha commentato come tale atteggiamento sembri tradire gli interessi di Italia ed Europa, temendo isolamento nella lotta contro Putin. La Casa Bianca ha risposto con un “no comment” via Ansa, segno che la dichiarazione di Salvini non è passata inosservata.
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Sull’altro fronte, un articolo di Fox News ha attaccato Meloni, accusandola di aver abbandonato il suo spirito anti-globalista a favore di una posizione più pro-Europa, allineandosi quindi con Biden. Questo cambio di rotta, secondo Fox, potrebbe alienare il suo elettorato tradizionale, aprendo la strada a forze più radicali, inclusa la Lega di Salvini.

L’articolo evidenzia come la premier si trovi a dover bilanciare tra mantenere l’alleanza con gli Stati Uniti, lavorando con chiunque occupi la Casa Bianca, e rimanere fedele alle sue origini politiche. Il paternalistico bacio sulla testa di Biden durante un recente incontro simboleggia questo delicato equilibrio. Tuttavia, l’eventuale vittoria di Trump il prossimo 5 novembre costringerebbe Meloni a riallinearsi politicamente con lui.

La situazione è ulteriormente complicata dalla difficoltà di conciliare il sostegno a Biden con il non entrare in conflitto con Trump e i suoi seguaci, specialmente alla luce del supporto di Salvini per il magnate. Durante un punto stampa a Toronto, a Meloni è stato chiesto se avesse discusso dei fondi per l’Ucraina, bloccati dai sostenitori di Trump, dimostrando le divergenze tra le posizioni italiane e quelle di alcuni repubblicani.

Infine, l’assenza di una delegazione significativa al congresso della Cpac, prima organizzazione trumpista, in favore di una presenza più discreta per non scontentare Biden, ha suscitato commenti. Questa scelta, insieme alle fluttuazioni nel sostegno di Fox a Trump, solleva interrogativi sulla fedeltà politica di Meloni.

In conclusione, la politica di Giorgia Meloni appare come un complicato atto di equilibrismo tra mantenere le alleanze internazionali dell’Italia e rispettare le proprie inclinazioni politiche, in un contesto in cui le alleanze possono rapidamente cambiare e le fedeltà sono messe alla prova.

Ultimo Aggiornamento: 04/03/2024 10:47