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La storia di Annamaria e Giuseppe, prima nonni e ora nuovamente genitori: “Ci siamo fatti il bastone della vecchiaia”

Pubblicato: 06/03/2024 17:55

Sono nonni ma stanno per diventare di nuovo genitori. La storia di Annamaria e Giuseppe rappresenta un po’ lo specchio della nostra società. La coppia, rispettivamente 45 e 47 anni, di Lonate Ceppino festeggeranno la nascita di Rebecca. Entrambi hanno già dei figli nati da precedenti relazioni: lei è madre di un ragazzo di 19 anni e lui di una 26enne e di un 22enne. Ora la famiglia si allargherà ulteriormente.

“Non ce lo aspettavamo, tanto più che mia figlia ci ha già reso nonni di una bellissima nipotina – racconta Giuseppe – Io e la mia compagna ci siamo conosciuti una decina di anni fa e poco dopo essere andati a convivere avevamo provato ad avere un figlio, che però non era mai arrivato. Ci eravamo messi l’animo in pace, pensando di essere ormai troppo avanti con l’età. Quando ad agosto abbiamo scoperto della gravidanza, siamo stati presi in un certo senso in contropiede, ma non potremmo essere più felici”.
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Il racconto di papà Giuseppe

Una storia sorprendente, quella di questa coppia che però ci tiene a sottolineare: “Non cambierà certo il mondo, ma credo sia importante renderla pubblica per dimostrare che non è vero che in Italia non si fanno più figli. Anzi, c’è chi li fa nonostante l’età piuttosto avanzata – sottolinea il futuro papà – Per me poi è semplicemente inconcepibile non lasciare una mia eredità, un segno tangibile del mio passaggio nel mondo e i figli sono senz’altro il miglior modo per farlo”.

Giuseppe che a 19 anni era già papà, ora affronta questa nuova avventura diversamente: “Penso che riuscirò a godermela di più – riflette – Diciamo che ci siamo regalati un bastone per la vecchiaia, perché i miei due figli più grandi sono già usciti di casa: la maggiore è andata a vivere a Ravenna e il secondogenito abita a Busto Arsizio con la sua ragazza. Il figlio di Anna Maria invece per il momento è ancora con noi, ma sta frequentando l’università e dopo la laurea ci lascerà anche lui”.

Una nascita attesa da tutti: “Non se lo aspettava nessuno e ora siamo tutti entusiasti – prosegue il 47enne – Peraltro la piccola sta continuando a sorprenderci pur non essendo ancora nata: il termine della gravidanza era stato fissato tra il 29 marzo e il 1° aprile prossimi, ma durante l’ultima visita la ginecologa ci ha detto che pesa già oltre tre chili e quindi la mia compagna dovrà sottoporsi a controlli settimanali. Il prossimo sarà venerdì, tra due giorni, e se il peso della bambina sarà aumentato ulteriormente i medici potrebbero decidere di indurre già il parto. Ora siamo veramente pronti ad accogliere la piccola Rebecca nel migliore dei modi. Io credo molto nel destino, che penso abbia contribuito non poco alla storia mia e della mia compagna: io sono siciliano e lei pugliese e ci siamo conosciuti a Varese. Adesso il destino ci sta facendo un ulteriore bellissimo regalo”.
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