Un video che mostra due futuri genitori e due famiglie felici e serene. Si tratta di quello mostrato in aula durante il processo in corso ad Alessandro Impagnatiello, l’uomo accusato di aver ucciso barbaramente la sua compagna Giulia Tramontano. Il filmato è stato girato il 17 marzo scorso, in occasione del ‘gender reveal’ del loro figlio in arrivo, che poi sarebbe stato chiamato Thiago.
Leggi anche: Omicidio Giulia Tramontano, parla l’amante di Impagnatiello: “Mi diceva di averla lasciata”
Il video del gender reveal
Nel video si vedono palloncini rosa e azzurri, i cori dei bambini (“Maschio! Maschio!”, contro “Femmina! Femmina!”) e due famiglie in attesa di conoscere il sesso del nascituro. La casa dove è stato girato è quella di Giulia Tramontano e Alessandro Impagnatiello a Senago, nel cui soggiorno Impagnatiello uccise poi Giulia il successivo 27 maggio.
In quel momento all’apparenza felice, però, come accertato da Procura e carabinieri che hanno acquisito il video, i tentativi di Alessandro Impagnatiello di avvelenare Giulia Tramontano andavano avanti da più di tre mesi. Il barista dell’Armani Cafè aveva già ordinato una confezione di cloroformio e acquistato veleno per topi per uccidere sia lei che il figlio in arrivo che stavano festeggiando.
Leggi anche: Omicidio Tramontano, mentre lei comprava il corredino lui cercava su Internet “come uccidere feto”
Giulia e l’amante, i messaggi da brivido: “Salvati appena puoi”
Nel corso del processo è stata ascoltata anche l’amante di Impagniatello, che negli ultimi tempi aveva preso contatti con Giulia ed aveva cercato di aiutarla. Le loro ultime chat mettono i brividi.
Ma per caso hai perso tu un Labello bordeaux in macchina?», chiedeva in chat Giulia Tramontano alla ragazza con cui il compagno Impagnatiello aveva una relazione parallela. «Io quello l’ho messo in macchina apposta – rispondeva lei -, sperando che lo avresti trovato». «Sei grande, grazie!». Gli ultimi giorni era preoccupatissima che a Giulia succedesse qualcosa e le diceva: “Ti prego salvati appena puoi. Ora voglio e devo salvare te e il tuo bimbo”Fanno rabbrividire anche i messaggi di lui all’amante, in cui concordava, dopo aver ucciso Giulia, un incontro a tre: “Ne parliamo a voce tutti insieme. Voglio definitivamente mettere un punto e chiarire tante cose. Non posso passare per ciò che non sono”. Incredibile la linea della difesa di Impagniatello, che arriva ad accusare indirettamente l’amante di lui per aver preso contatti con la Tramontano: “Lei ha avuto un ruolo nella vicenda e sicuramente l’incontro con Giulia è stato la scintilla di tutto, perché se non ci fosse stato quel confronto oggi non saremmo qui”.