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11enne difende la madre incinta da ex violento: viene ucciso ma salva la donna

Pubblicato: 20/03/2024 23:59
11enne ucciso ex violento

Un episodio di violenza domestica sconvolgente ha turbato la comunità di Chicago, USA, con il sacrificio eroico di un ragazzo di 11 anni che ha perso la vita tentando di difendere sua madre incinta da un attacco brutale perpetrato dall’ex partner della donna. Il tragico evento si è svolto lunedì scorso, quando Crosetti Brand, un uomo di 37 anni, ha fatto irruzione nell’abitazione della famiglia Perkins armato di coltello. Secondo le autorità, l’aggressore aveva avuto una relazione sentimentale con la madre del ragazzo più di un decennio prima, per poi essere incarcerato per reati gravi, inclusa l’aggressione aggravata. Brand era stato liberato sulla parola appena una settimana prima dell’agguato.

L’aggressione: fondamentale l’intervento dell’11enne

L’attacco si è consumato nella mattinata del 18 marzo, quando Brand ha assalito la donna, colpendola ripetutamente alla presenza dei suoi due figli, di 11 e 5 anni. Il coraggioso intervento del figlio maggiore ha momentaneamente sottratto la madre alla furia dell’uomo, che però ha brutalmente rivolto la sua aggressione anche verso il giovane difensore, accoltellandolo a morte prima di darsi alla fuga.

La madre e il piccolo eroe sono stati trasportati in ospedale, dove, nonostante i tentativi di salvargli la vita, l’undicenne è deceduto a causa delle gravi ferite riportate. La donna, nonostante le numerose coltellate, e il bambino che porta in grembo sono stati dichiarati fuori pericolo, sebbene la madre sia ancora sotto osservazione medica.

La polizia, nell’indagare sull’accaduto, ha evidenziato la tragica ironia di un ordine di protezione esistente contro Brand, inutile a prevenire l’attacco. Il fratellino di 5 anni, testimone impotente dell’aggressione, dovrà ora affrontare il trauma di quanto accaduto, un’esperienza che, come sottolineato dalle autorità, lo accompagnerà per il resto della vita. La comunità è scossa di fronte a un tale atto di violenza, che ha visto un bambino pagare il prezzo più alto nel tentativo disperato di proteggere la propria famiglia.