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Valentino, il nuovo direttore creativo è Alessandro Michele

Pubblicato: 28/03/2024 15:26

Il continuo vociferare, l’attesa estenuante e infine la conferma: Alessandro Michele è il nuovo direttore creativo della maison Valentino. Un cambio d’assetto significativo nel mondo della moda, un fulmine a ciel sereno di cui ancora si sente riecheggiare l’improvvisa uscita di scena – totalmente inaspettata – dell’ormai ex direttore creativo Pierpaolo Piccioli.

A oltre un anno dall’addio a Gucci, lo stilista romano è stato nominato nuovo direttore creativo della griffe di Mayhoola for investments. A partire da martedì 2 aprile Michele sostituirà Pierpaolo Piccioli, che lo scorso venerdì ha annunciato la fine della sua collaborazione con l’azienda dopo 25 anni, di cui 16 alla guida dell’ufficio stile prima assieme a Maria Grazia Chiuri e successivamente da solo.
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L’addio di Piccioli

Pierpaolo Piccioli (Nettuno, 1967) è uno stilista dalla carriera camaleontica. Inizia con Brunello Cucinelli, quando era ancora una piccola azienda di maglieria in cashmere. Dal 1990 lavora per Fendi nel reparto accessori con la collega e amica Maria Grazia Chiuri, attuale direttrice creativa di Dior, fino al momento in cui si trasferisce da Valentino nel 1999, sempre per lavorare sugli accessori. Poi, dal 2016 al 2024, ricopre il ruolo di direttore creativo della maison valorizzandone l’eleganza senza tempo, modernizzandola e mettendola in dialogo con una nuova generazione nuovamente innamorata di ciò che il grande Valentino Garavani ha costruito. Per farlo, c’è voluto rispetto e altrettanto talento.

Le parole di Michele

Nel suo nuovo ruolo, Michele riporterà al ceo Jacopo Venturini e lavorerà a Roma, città natale della maison fondata da Valentino Garavani nel 1960. La sua collezione di debutto per Valentino sarà la primavera-estate 2025, che verrà svelata durante la Paris fashion week di settembre. «Questo momento segna l’inizio di un nuovo viaggio volto a far continuare a splendere nel mondo i valori unici del brand, il suo patrimonio e i suoi codici couture attraverso la straordinaria prospettiva e la ricca esperienza di Alessandro Michele», ha dichiarato la maison Valentino.

“È per me un grandissimo onore essere accolto nella maison Valentino. Sento l’immensa gioia e l’enorme responsabilità nel fare ingresso in una maison de couture che ha inciso la parola bellezza in una storia collettiva fatta di ricercatezza ed estrema grazia”, ha affermato Michele. “A questa storia va il mio primo pensiero. Alla ricchezza del suo patrimonio culturale e simbolico, al senso di meraviglia che ha saputo costantemente generare, all’identità preziosissima che i suoi padri fondatori, Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti, le hanno donato con amore sfrenato”.

“Oggi cerco le parole più adatte per dire la gioia, per renderle omaggio. I sorrisi che scalciano in petto, il senso di profonda gratitudine che accende gli occhi, quel momento prezioso in cui necessità e bellezza si tendono la mano”, ha concluso il creativo. “La gioia è però cosa talmente viva che temo di ferirla, dicendola. Che basti quindi il mio inchino a braccia spalancate per celebrare, in questo inizio di primavera, la vita che si rigenera e la promessa di nuove fioriture”. 
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