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Brutta sorpresa nell’uovo di Pasqua: colombe e dolci tipici conservati tra escrementi di topi

Pubblicato: 29/03/2024 10:09

Uova di Pasqua e colombe conservate in mezzo ad escrementi di topi. E’ quanto emerso in seguito a verifiche effettuate dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero, che ha intensificato le attività di controllo sui prodotti tipici della Pasqua e sui dolci tipici delle festività per tutelare la salute dei cittadini. Più di 840 ispezioni in tutta Italia, con irregolarità riscontrate nel 38% dei casi. 

Sequestrate due tonnellate di prodotti tipici pasquali

Sotto la lente di ingrandimento dei Nas, laboratori di produzione ed esercizi di vendita di uova di cioccolato e colombe. Almeno 324 le aziende nelle quali sono state riscontrate irregolarità con 574 violazioni penali ed amministrative per un ammontare di circa 425mila euro. Sequestrate almeno 2 tonnellate di alimenti per un valore di 267mila euro. Sono 15 i provvedimenti di chiusura o sospensione delle attività stimate in un valore economico superiore a 5 milioni di euro.

Stando a quanto emerge dalle indagini, in diversi casi i prodotti tipici della Pasqua sono stati trovati in luoghi di conservazione non idonei a mantenerne la freschezza e i requisiti per il consumo. Nel Catanese, stando a quanto si legge nell’ordinanza del Nas, sono stati controllati 2 laboratori di pasticceria e un’industria alimentare della provincia con conseguente sequestro di 1415 kg di preparati e basi di prodotti dolciari scaduti.

In un’industria di Catania prodotti conservati tra topi ed escrementi

In un’industria dolciaria del posto, sono stati trovati prodotti tipici delle feste conservati in locali con gravissime carenze dal punto di vista igienico-sanitarie e con un’infestazione di topi in corso accertata dalle autorità. All’interno dei locali, secondo quanto riporta oggi Fanpage.it, sono stati trovati anche escrementi di roditori.

Controlli effettuati anche nel Casertano e a Roma, dove sono state analizzate rispettivamente 2 pasticcerie, una fabbrica di cioccolato e altri 2 laboratori. A Caserta sono stati sequestrati 580 kg di prodotti tipici non sottoposti al piano di rintracciabilità alimentare, mentre a Roma i Nas hanno portato via dolci di produzione industriale scartati e poi etichettati come prodotti gastronomici artigianali. Sequestrate anche 33 confezioni di colombe e 15 uova di cioccolato.

Ultimo Aggiornamento: 29/03/2024 10:11