
L’attore Michael J. Fox, icona cinematografica noto principalmente per il suo ruolo nei film “Ritorno al futuro“, potrebbe considerare un ritorno alla recitazione se dovesse ricevere un ruolo che rifletta la ‘realtà’ della sua battaglia con il morbo di Parkinson. Dopo aver annunciato il suo ritiro dalle scene nel 2020 a causa delle sfide legate alla malattia, Fox ha recentemente rivelato in un’intervista a ‘Entertainment Tonight‘ di essere aperto a tornare a recitare, ma con alcune condizioni specifiche.
Il 62enne attore ha spiegato che sarebbe disposto a recitare nuovamente solo se gli venisse offerto un ruolo che permettesse di incorporare la sua realtà e le sue sfide legate al Parkinson. La malattia, diagnosticata quando aveva solo 29 anni, ha avuto un impatto significativo sulla sua vita e sulla sua carriera, rendendo difficile per lui ricordare le linee di dialogo e gestire la mobilità.
Michael J. Fox, una vita piena d’amore
Nonostante le sfide, Fox ha concentrato le sue energie su altri aspetti della sua vita, compresa la famiglia. Ha sposato Tracy Pollan nel 1988 e hanno quattro figli insieme, un traguardo che l’attore considera il più importante della sua vita. Inoltre, Fox è noto per il suo impegno filantropico, avendo fondato la Michael J. Fox Foundation per la ricerca sul Parkinson nel 2000. La fondazione ha raccolto più di due miliardi di dollari per sostenere la ricerca su questa malattia neurodegenerativa.
La recente apparizione di Fox ai Bafta Film Awards a Londra, dove è stato accolto con una standing ovation mentre consegnava un premio da una sedia a rotelle, ha dimostrato il suo impatto duraturo sull’industria cinematografica e la sua determinazione nel continuare a essere coinvolto nonostante le sfide personali. La sua apertura a un possibile ritorno alla recitazione è accolta con interesse dai fan, che apprezzerebbero l’opportunità di vedere ancora una volta il talento di Fox sul grande schermo.