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Tragedia familiare: nipote si barrica in casa e uccide lo zio a coltellate

Pubblicato: 07/04/2024 09:13

Dramma familiare in Valtellina. Nel corso di una lite, all’interno di un’abitazione di Poggiridenti (Sondrio), Luca Michele Iannello ha afferrato un coltello e ha ucciso lo zio, che sarebbe stato colpito alla gola. La vittima si chiamava Davide Conforto e aveva 50 anni. Sul posto i carabinieri del Comando provinciale di Sondrio, che hanno ascoltato il presunto assassino, ricostruendo il grave fatto di sangue. Non si conoscono le ragioni della lite degenerata in omicidio. 

Il luogo dove è avvenuto l’omicidio, una villetta in via Masoni, è stato posto sotto sequestro dai carabinieri che stanno indagando per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. I familiari dell’uomo accoltellato dal nipote hanno immediatamente contattato i soccorsi e un’ambulanza è arrivata presso la casa di Poggiridenti per provare a salvare la vittima. Ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Gli agenti hanno portato il giovane in caserma per essere ascoltato dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Sondrio, diretta da Piero Basilone. In questo modo le forze dell’ordine hanno potuto ricostruire la versione del ragazzo di quanto accaduto nella serata di sabato.

È quindi partita un’indagine per omicidio. I carabinieri devono ancora ricostruire con esattezza il movente che ha portato il ragazzo ad accoltellare al collo lo zio. L’ipotesi più accreditata al momento sarebbe quella di una lite, anche se non si conoscono le ragioni che possano aver dato origine al litigio.
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Ultimo Aggiornamento: 07/04/2024 12:15