
In una drammatica vicenda, che sottolinea i pericoli insiti nell’uso improprio di materiali infiammabili, una bambina di tre anni è rimasta gravemente ferita in un incidente domestico avvenuto in una villetta di Romagnolo, in provincia di Palermo, nel giorno di Pasquetta. La piccola è attualmente ricoverata in condizioni critiche al Centro grandi ustionati dell’ospedale Civico di Palermo, lottando per la vita a seguito di gravi ustioni riportate sul 40% del corpo.
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Barbecue acceso spruzzando alcol sulla fiamma
Secondo le prime ricostruzioni degli eventi, l’incidente si è verificato mentre un familiare stava accendendo la carbonella del barbecue utilizzando alcol. In un tragico ritorno di fiamma, la bambina è stata colpita e ha subito ustioni di secondo grado su estese aree del suo corpo. La prontezza dei familiari nel reagire ha permesso di trasportare immediatamente la bambina in ospedale. Tuttavia, data la gravità delle sue ferite, è stato necessario il suo trasferimento al centro specializzato per grandi ustionati.
Al momento, la prognosi della bambina è riservata, mentre la comunità è sconvolta da questa tragedia. Questo incidente solleva nuovamente questioni critiche sulla sicurezza domestica e sull’importanza di maneggiare con estrema cautela sostanze altamente infiammabili come l’alcol, soprattutto in presenza di minori.
Le autorità competenti stanno conducendo indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto, e nel frattempo si rinnova l’appello alla consapevolezza e alla prevenzione per evitare che simili incidenti si ripetano in futuro.La comunità si stringe intorno alla famiglia della piccola, sperando in notizie positive riguardo al suo recupero. La tragedia serve da triste promemoria dei pericoli che possono nascondersi nelle attività quotidiane quando non vengono prese le dovute precauzioni.