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Meteo, dopo il caldo record arrivano pioggia e grandine: cosa ci aspetta nei prossimi giorni

Pubblicato: 08/04/2024 19:32

Giornata di caldo record in Italia, con le temperature che si sono avvicinate in diverse città italiane. E con le previsioni che confermano, però, come il trend sia destinato a invertirsi in tempi brevissimi. Nelle ultime ore abbiamo assistito, secondo Antonio Sanò de iLMeteo.it, “a una giornata storica dal punto di vista meteorologico in Europa e ha fatto molto più caldo che in una giornata estiva media in gran parte del Continente, con oltre i +30°C in Austria e Repubblica Ceca”. Proprio in Repubblica Ceca, quasi tutte le stazioni di almeno 30 anni di età (ovvero 159 su 167) hanno registrato valori record di temperatura. Il valore più alto in assoluto (+30,9°C) è stato alla stazione České Budějovice, Rožnov (che ha 140 anni): valore che segna anche il record assoluto di aprile (il precedente record risaliva al 29 aprile 2012 ed era di +29,9°C).

Per quanto riguarda l’Italia, al momento ci troviamo ancora sotto l’influenza di un promontorio anticiclonico di origine africana (Narciso) che sta garantendo condizioni meteo decisamente stabili, caratterizzate da cieli sereni e da temperature inusuali per il periodo, con picchi termici quasi di stampo estivo. “L’8 aprile — ha spiegato Sanò al Corriere della Sera — le temperature massime potranno toccare i 30-31°C sulle vallate alpine e sulle Isole Maggiori e fino a 25-26°C su molte città italiane però la giornata trascorrerà con un cielo molto più nuvoloso al Nord, dove il tempo peggiorerà verso sera e in nottata a partire dalle Alpi occidentali”.

Da martedì 9 aprile, però, le cose cambieranno radicalmente: “Una perturbazione atlantica, pilotata da un vortice ciclonico in formazione sul Mar Ligure, impatterà sulle regioni settentrionali provocando un graduale peggioramento del tempo a partire da Val d’Aosta e Piemonte dove sono attese le prime precipitazioni. Il resto del Nord rimarrà in attesa, così come la Toscana”. Mercoledì 9 aprile la perturbazione interesserà con maggior intensità il Nord con temporali, possibili grandinate e forti colpi di vento che colpiranno fortemente soprattutto la Lombardia, anche Milano, ma in genere molte zone della Pianura Padana.

Le precipitazioni interesseranno anche l’Emilia, le Dolomiti e il Veneto occidentale (soprattutto la zona del Garda). Nubi in aumento sul resto d’Italia, ma senza particolari fenomeni se non qualcuno in Toscana e in Sardegna. Molto rapidamente il vortice dal Mar Ligure scenderà verso la Sardegna e quindi il nord Africa perdendo anche di energia, pertanto già da giovedì 11 il tempo tornerà a migliorare. Arriverà nuovamente un campo di alta pressione piuttosto caldo e così oltre al bel tempo prevalente, da venerdì le temperature saranno destinate ad alzarsi sensibilmente su tutte le regioni con valori massimi nuovamente sopra la media del periodo. Si prospetta quindi un altro weekend (quello del 13 e 14 aprile) molto soleggiato e decisamente più caldo di questo appena passato.

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