Brutte notizie per Moderna, il colosso farmaceutico che si è ormai specializzato nella produzione di vaccini a base mRNA. Il calo della domanda di vaccini anti Covid-19 in Africa ha costretto l’azienda a sospendere la costruzione di un impianto di produzione di sieri a mRNA in Kenya. La decisione è stata presa dal produttore dopo la presa d’atto delle perdite subite a causa della mancanza di richieste di vaccini nel continente africano, che ammontano a più di 1 miliardo di dollari. Pur rinunciando a un impianto del valore di 500 milioni di dollari, Moderna ha annunciato che “rimane impegnata a garantire un accesso equo ai vaccini in Africa attraverso la sua rete di produzione globale”. (continua dopo la foto)
Il colosso farmaceutico ha messo in atto da tempo un piano che dovrebbe favorire e ampliare l’accesso ai vaccini in tutto il mondo. E, sempre nell’ambito di quelli a base mRNA, ha iniziato a sviluppare e a testare un vaccino anticancro in molti Paesi, fra cui l’Italia. Pochi mesi fa è avvenuta la prima somministrazione presso l’Istituto dei Tumori Pascale di Napoli. Il concetto con cui è stato creato il vaccino contro il cancro è lo stesso adottato per il siero anti Covid. Attraverso l’utilizzo di mRNA sintetici che hanno il compito di “istruire” il sistema immunitario a riconoscere proteine specifiche responsabili delle mutazioni genetiche a livello umano.